Prima sorpresa agli Internazionali Femminili di Tennis dell’Umbria, cade le favorita della vigilia

TODI - Ecco la prima grande sorpresa agli Internazionali femminili di tennis dell’Umbria, Astra Tennis Cup. Sul “rosso” del Tennis club Todi cade la favorita della vigilia, la testa di serie numero uno Giulia Gatto Monticone. Al termine di un match equilibrato e dall’elevato contenuto tecnico-agonistico, la tennista piemontese ha dovuto cedere sotto i colpi di una indomabile Alice Balducci (nella foto). La Monticone porta a casa il primo set per 6-3 e sembra avere in mano il controllo della situazione ma la Balducci non molla di un centimetro. Il secondo set è lungo e combattuto ed il tie-break è il naturale epilogo. Se lo aggiudica la Balducci e l’inerzia dell’incontro passa dalla sua parte. Il terzo e decisivo set così è a completo appannaggio della Balducci che chiude in scioltezza con un perentorio 6-3. Altra esclusa illustre è Federica Quercia. La testa di serie numero 3 esce sconfitta ad opera di Federica Grazioso in tre set 6-2 4-6 -6-1. Invece prosegue l’avventura nel torneo della svizzera Lisa Sabino. La testa di serie numero 5 deve sudare le fatidiche sette camicie per superare l’ostacolo rappresentato dall’azzurra Erika Zanchetta, 3-6 6-3 7-6 il punteggio a favore della Sabino. Vince nettamente e accede ai quarti la tennista russa Marina Shamayko, con un perentorio 7-5 6-1 sulla Scimone, mostrando un ottimo stato di forma. Qui sotto il link del tabellone con tutti i risultati del secondo turno www.internazionaliumbria.com/DrawsMDS_w.aspx Il responsabile della direzione organizzativa Alviero Bossi ci racconta i segreti dello staff degli internazionali femminili di tennis. In qualità di direttore organizzativo, qual è l’impressione dei primi turni del torneo femminile? Siamo molto soddisfatti. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare il presidente Marcello Marchesini peraver creduto e portato avanti l’idea di questo torneo femminile. Poi devo naturalmente ringraziare i soci edamici che hanno accettato con noi di intraprendere questa avventura. Quali sono le differenze a livello organizzativo rispetto al maschile? Essendo un montepremi più basso potrebbe sembrare più semplice, ma in realtà noi abbiamo cercato di lavorare nello stesso modo in cui lavoreremo per il maschile di settembre, garantendo la qualità di un grande torneo. Il pubblico sembra rispondere alla grande. Si, tutta la gente che sta venendo ad assistere alle partite gratifica il nostro lavoro di gruppo. Gruppo che va elogiato per la velocità nell’affrontare tutti i problemi che si profilano nel corso delle giornate. Vorrei ringraziare in particolare Paolo Broccucci, Marco Trastulli, Aldo Castrichini, Nerio Magarini, Myriam De Vrij, Roberto Donati, Maurizio Brizioli, Marco Cinti, Mauro Cinti, Luciano Atanasi, Simone Ortenzi, Marta Nizzo, Carlo Fredro, Paolo Ferracchiati. Questo torneo può essere utile anche in vista del maschile? Questi giorni sono molto importanti perché ci permettono anche di “rodarci” in vista del maschile, per il quale la nostra squadra si allargherà in modo da garantire il massimo dell’efficienza organizzativa possibile.