L'ambaciatrice Usa all'Onu in visita a Gubbio: "Peccato non avere più tempo per conoscere meglio ogni cosa"

GUBBIO - ''Peccato non avere piu' tempo per conoscere meglio ogni cosa''. Questa l'esclamazione dell'ambasciatore degli Stati Uniti all'Onu, con base a Roma, Ertharin Cousin, nell'assaporare l'atmosfera medievale di Gubbio, citta' nella quale ha avuto una visita istituzionale. Ricevuta dal sindaco Maria Cristina Ercoli, accompagnata dall'assessore al turismo Graziano Cappannelli, l'ambasciatrice ha visitato la citta', soffermandosi a Palazzo dei Consoli e a Palazzo Ducale. Durante il ricevimento ufficiale nella Sala Consiliare del Comune, alla presenza, tra gli altri, del vice presidente del Consiglio Regionale dell'Umbria Orfeo Goracci, il sindaco di Gubbio ha sottolineato i legami con gli Stati Uniti che affondano le radici nel contributo dato dagli emigrati nella costruzione dell'America. Nell'invitarla alla Festa dei Ceri 2011 a Gubbio, la prima cittadina Ercoli ha ricordato la rievocazione della Festa, fatta dagli americani di origine eugubina in Pennsylvania a Jessup, richiamando l'attenzione sulla candidatura dei Ceri nella lista dei Beni Immateriali dell'Unesco. Il vice presidente del Consiglio Regionale ha consegnato alla Cousin la riproduzione dello stemma dell'Umbria ''una Regione piccola ma di rilievo internazionale'' ed ha auspicato un impegno dell'ambasciatore americano a favore delle popolazioni piu' disagiate e sofferenti del mondo. La Cousin che ha lavorato per due grandi catene di alimentazione e ha diretto Feeding America, la piu' importante charity americana per la lotta alla fame, ha confermato l'impegno in tal senso.