M.C.
Un po' di sarcasmo e una, non tanto celata, vena polemica, è quanto traspare dalle dichiarazioni degli addetti ai lavori, in casa Perugia, in particolare "piccatine" le battute di Alvaro Arcipreti, che si leggono oggi su alcuni quotidiani locali: “Io non penso sia un segno del destino, anzi, ero quasi certo che ci sarebbe capitato questo esordio. Evidentemente c’era (spinte interessate nella formulazione del calendario?) chi ci teneva molto ad iniziare contro il Perugia (riferimento non tanto celato a Devis Crema, presidente dei bianconeri, e persona influente presso la Figc, quello di Arcipreti. Crema è stato spesso accostato alla cordata di imprenditori altotiberini interessati al Grifo), magari per l’incasso e pensando che sia più facile affrontarlo alla prima giornata piuttosto che tra qualche settimana”.
Un pizzico di emozione ci sarà, ma durerà davvero pochissimo. Troppo importante iniziare questa avventura in serie D con il piede giusto: “Io e il mister siamo ex ma per noi cambia pochissimo. Preoccupati? Stimo l’ambiente bianconero, la squadra e il loro tecnico Mezzanotti, ma noi siamo consapevoli di essere il Perugia e andremo per vincere. Inoltre sono sicuro che, pur andando in trasferta, sarà come giocare in casa perché i tifosi ci seguiranno in massa. Spero che venga data la possibilità di assistere a questo primo match al maggior numero possibile di sostenitori biancorossi: se lo meritano per tutto l’affetto che ci hanno dimostrato in queste settimane. Il campo di Sansepolcro poi, con la rete di recinzione attaccata al campo, è l’ideale per sentire il loro calore e per far capire subito alla squadra che tipo di campionato andremo ad affrontare, con tutte le avversarie che ci aspetteranno al varco e pronte a fare la partita della vita”.
Una delle gare più attese dai tifosi è il derby con l’Arezzo, in programma il 7 novembre in Toscana: “Allora - chiude il Ds – gli amaranto avranno di certo superato alcune delle difficoltà che stanno incontrando ora, ma questo non ci spaventa”.
BATTISTINI: “Sono abituato ad affrontare un ostacolo per volta. Strano (mica tanto, ndr) ricominciare da San Sepolcro, spero di ripartire come avevo finito alla guida dei biturgensi, dunque con una vittoria in trasferta (2-0 in casa del Group nell’ultima dello scorso campionato, ndr). Emozione? E’normale ma i nostri tifosi possono stare tranquilli, non sbaglierò panchina. Inoltre conoscere così bene gli avversari sarà un piccolo vantaggio da sfruttare. Sono certo che ci faremo trovare pronti”.
DAMASCHI: Se la cava con una battuta Roberto Damaschi: “Il calendario? Preferisco quello di playboy (e non è il solo, immaginiamo). A parte gli scherzi, ho visto che all’andata avremo tutte le big in trasferta, ma non importa: siamo il Grifo!”.
Intanto, a Sansepolcro, si stanno attrezzando per ampliare la capienza dello stadio e riportarla a 2000 posti, in attesa dell'invasione biancorossa. Mobilitati Questore ed Amministrazione comunale. Dopo le dichiarazioni del presidente del Deruta, pronto ad "offrire" ai tifosi del Grifo, al modico prezzo di 15 euro, la gran parte dei biglietti, in caso di passaggio del turno in Coppa, ecco quelle del DS Giorni, dei bianconeri aretini (già non ci stanno simpatici i colori, oltre la targa automobilistica, sportivamente parlando, s'intende! Ndr), poi, immaginiamo, verranno a turno, sulla stessa falsa riga, quelle dei presidenti o dei Ds delle squadre che via, via, dovranno affrontare il Perugia. Non credano, i lor signori, di pregustare lauti banchetti e succulente portate, a spese dei tifosi del Grifo. Nessuno, né l'amato mitologico volatile che abbiamo nel cuore, né i suoi tifosi, hanno l'intenzione di emulare il tacchino, nel giorno del ringraziamento, o il cappone, a Natale! E speriamo che qualcuno, capita l'antifona, prenda i dovuti provvedimenti per evitare speculazioni e giochetti, poco ortodossi, con "magheggi" nelle tasche dei tifosi, magari pensati per dare una sistematina alle casse della società. 15 euro per una partita di Coppa Italia di serie D, sono, a nostro avviso, un'esagerazione che definiremmo con un altro termine … ma che evitiamo di usare, solo per decenza.
Spiccioli di mercato: Rampi dovrebbe essersi conquistato, al momento, la maglia di esterno destro basso, pertanto la società è alla ricerca di un esterno alto, sempre per la stessa fascia di campo. Cannistrà, abile nella trequarti avversaria, sembra non aver convinto appieno, mister Battistini, o forse, pensiamo, quando deve curare la fase difensiva, non dà al tecnico, le dovute garanzie.
Buon Ferragosto.
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