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Prosegue l'attività di analisi da parte dell'Istituto zooprofilattico sperimentale Umbria e Marche sui prodotti caseari prelevati dagli organi di controllo in tutte le fasi di commercializzazione sul territorio delle due regioni. Secondo quanto riferisce lo stesso Istituto, sui 38 campioni esaminati si esclude la presenza di germi patogeni dalle mozzarelle analizzate e, come in altre regioni, è stata rilevata la presenza di 'Pseudomonas fluorescens', germe di origine ambientale. ''Questo microrganismo diffuso in natura - si legge in una nota - si ritiene non determini condizioni di rischio per il consumatore, ciò nonostante comporta un'alterazione organolettica tale da non consentire il consumo del prodotto. Condividi