Grifo, ultime operazioni... Simone Miani fa le bizze e giustamente il presidente Damaschi interrompe le trattative

M.C. Simone Miani fa le bizze e giustamente, aggiungiamo noi, il Presidente Damaschi interrompe le trattative per il suo approdo a Perugia. Sicuramente una questione di soldi. Evidentemente l'accordo verbale che si diceva fosse stato raggiunto tra le parti, non è stato sufficiente per far accettare al giocatore la categoria. Forse l'accordo non era nemmeno così definito come era stato annunciato dalla società; sta di fatto che il giocatore starebbe valutando le proposte di qualche club di serie C. Legittimo, dal suo punto di vista, aspirare ad un salto di qualità, un po' meno corretto il suo comportamento, sempre che i fatti si siano svolti secondo quanto si legge. Oggi tutto ruota intorno ai soldi purtroppo, e non vediamo la ragione per la quale un giocatore dovrebbe sottrarsi a questa logica; se si è alla ricerca di un contratto economico migliore, naturale prendere in considerazione tutte le proposte. Noi tifosi, ormai da tempo, abbiamo capito che l'attaccamento alla maglia, le bandiere, il cuore e tutto ciò che abbiano imparato ad apprezzare ed amare fin da bambini, fa parte ormai di un calcio che non esiste più, quello degli "anni di cuoio". Il Perugia, secondo noi, vale più di una qualsiasi squadra di serie C, e pretendiamo, da tifosi, che chi veste la maglia biancorossa, lo faccia non solo per soldi … Sarà retorica, ma abbiamo apprezzato il gesto di Goretti e Taccucci, giocatori in là con gli anni, ma che ad un contratto sicuramente più antaggioso, che avrebbero potuto spuntare ancora in serie C, hanno preferito indossare la "Storia". Quindi bene ha fatto il Presidente ad interrompere con chi non si sente di indossare la maglia col Grifo sul petto. Per un affare che sfuma, un altro che sarebbe andato in porto: il centrocampista Zebi, già del Gubbio e del Foligno, trentenne, con esperienze in C2, in D e recentemente a Monza, dovrebbe essere di fatto il centrocampista cardine della compagine biancorossa. Altra operazione di un certo rilievo, si dice, quella che ha arricchito la pattuglia dei sottoquota, è stato ingaggiato un giovane brasiliano, seguito anche da club importanti, Pedro Sartori, un trequartista di diciassette anni, proveniente dalla Juventude, con buone referenze. Arcipreti, sfumato Miani, deve ora cercare una punta di qualità. I sogni restano sempre Di Napoli e Scappini, ma più probabilmente si orienterà su Enrico Bartolini che ha disputato le ultime tre stagioni a Fano, vincendo il campionato di serie D, e segnando in media una decina di gol a stagione. Altre operazioni da definire, quelle relative ai giovani esterni sinistri col Milan, qualche esterno d'attacco e qualche altra pedina a centrocampo, per il quale si fa il nome di Andrea Carrozza, ex Bari, in questa stagione al Barletta. Tutto OK, per quanto riguarda gli uffici della Sede e per il marchio AC Perugia 1905, che addirittura, se l'operazione col curatore fallimentare dovesse essere presto conclusa, potrebbe essere utilizzato fina dalla prossima campagna abbonamenti ed iniziative collegate. Indiscrezioni dicono di una quota di 80 euro per l'abbonamento in Curva Nord e 150 per la Tribuna: presto sarà attivo anche il sito www.perugiacalcio.net , quello ufficiale della società.