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di Marco Casavecchia Si fa in salita la strada che dovrebbe portare la Pontevecchio in seconda divisione. Nonostante la buona volontà e l'impegno mostrati dai presidenti Monsignori e Fondacci, anche per loro la ricerca di un valido sostegno economico appare un'impresa di difficile realizzazione. Molte le promesse incassate ma poco "conquibus". Film già visto e "remake" che avevamo immaginato fosse in programmazione. La Lega è in difficoltà nel trovare squadre per completare i gironi; ci sarebbe da chiedersi a cosa siano serviti tutti i controlli degli organi competenti, della presidenza di Lega e dell'apparato burocratico che è si è mosso tutto intorno al mondo della Lega Pro, se poi alla fine ben venticinque squadre professionistiche hanno dovuto alzare bandiera bianca e chiudere baracca. Ci viene da sorridere amaramente, ripensando alle affermazioni del presidente Macalli, quando si oppose, decisamente, all'inserimento dei nomi dei giocatori sulle maglie da gioco, sostenendo che sarebbero risultate troppo costose per le società … quando si dice la lungimiranza! Ritornando alle faccende di casa nostra, registriamo l'inserimento di un altro tassello nel mosaico biancorossa: Marco Marri, attaccante di 27 anni, perugino, che ha militato anche nella Grifoponte di Damaschi, punta discretamente prolifica, anche in Eccellenza. Per Miani dovrebbe essere cosa fatta, per oggi è prevista la firma, come in fase di conclusione sarebbero le "pratiche" Corallo e Placentino. Per l'attacco si spera sempre nel colpo grosso Di Napoli (un sogno, probabilmente) o Scappini, ma secondo noi restano pochissime le possibilità di vederli in biancorosso. Nel frattempo il DS Arcipreti, ha allacciato contatti con grandi club di A, Milan e Lazio, dai quali possono arrivare giovani interessanti in prova o in prestito. I rossoneri darebbero un paio di terzini sinistri classe '91, ruolo che inevitabilmente dovrà essere affidato ad un giovane, come pure quello di secondo portiere. Per la completa definizione della rosa mancano ancora alcuni elementi di centrocampo (non sappiamo se Battistini preferirà avere un regista o un centrocampista esperto) ed esterni d'attacco, visto che attualmente ci sono solo Piacentino e Gargiulo, per non sbagliare i giocatori in questo reparto fondamentale, la dirigenza biancorossa spetterà le opportunità che offrirà tra qualche settimana il calciomercato, pescando, magari, tra chi, non avendo spuntato un contratto in Lega Pro, finirà per accettare la IV serie, pur sempre a Perugia, però! Un saluto Condividi