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TREVI - C'erano cittadini, artisti, curiosi di passaggio, appassionati d'arte e i ragazzi della consulta, giovedì sera alla inaugurazione del Borghetto degli artisti avvenuta alla presenza dell’assessore alle politiche giovanili Stefania Moccoli e del presidente della consulta Giovani Trevi Claudio Guerrini. Tra i principali promotori di una iniziativa promossa dai ragazzi della consulta comunale al fine di creare occasioni di animazione del centro storico e di consolidare con gli artisti locali un proficuo rapporto nato dalla felice esperienza dei Cantieri d’artista. In posizione panoramica appena fuori le mura di origine romana, il Borghetto situato in via Dogali nel centro storico di Trevi, è un piccolo gruppo di casalini medievali, che furono costruiti lungo la principale via di accesso alla città. La squisita cortesia del proprietario ha fatto sì che questo meraviglioso scrigno, con il prospetto che affaccia sulla via principale in un susseguirsi di archi e porte a pieno centro, che in origine immettevano all'interno delle botteghe, un tempo popolate dagli artigiani che qui praticavano i loro mestieri, oggi possa accogliere delle interessanti mostre. La suggestiva location ospita fino al 15 agosto la prima mostra personale di Bernhard Gillessen. Nativo di Dusseldorf, Gillessen si accosta per la prima volta nel mondo dell’ arte a Roma nel 1966, dove fra studi di pratica pittorica perseguiti autodidatticamente in atelier d’arte e musei e corsi di restauro, arricchisce in modo determinante il suo estesissimo bagaglio culturale e tecnico. Vive al centro della capitale per cinque anni e si trasferisce dopo averla conosciuta nel ’69 a Spoleto, e successivamente a Trevi dove vive e lavora attualmente. La mostra a ingresso gratuito sarà visitabile tutti i giorni nei seguenti orari:10.30-12.30; 16.30-18.30; 21.30-22.30. Per informazioni sulla mostra o sulle modalità di partecipazione: www.consultagiovanitrevi.it o www.comune.trevi.pg.it Condividi