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ROMA - "L'adesione allo sciopero e la partecipazione alla manifestazioni indette dalla Fiom sono una prova di coscienza e dignita' dei lavoratori, cui la sinistra deve rispondere impegnandosi da subito a realizzare una grande manifestazione unitaria nell'autunno per cacciare Berlusconi e non lasciarli soli". E' quanto afferma il segretario nazionale del Prc, Paolo Ferrero, in merito allo sciopero di tutto il gruppo Fiat indetto oggi dalla Fiom. "I lavoratori hanno ben chiaro che la Fiat anticipa nei propri stabilimenti quello che Berlusconi vuol fare nella societa', attraverso il disconoscimento del contratto nazionale, della democrazia, i diritti, le liberta' e il ruolo di rappresentanza sociale e negoziale del sindacato stabiliti dalla Costituzione'', sottolinea. ''Sarebbe scellerato continuare a commentare le malefatte di Berlusconi o della Fiat senza costruire una iniziativa che risponda ai tanti lavoratori di Pomigliano che hanno votato no, a quelli che stanno scioperando e sono stati licenziati perche' hanno organizzato le lotte. L'unita' della sinistra si puo' e si deve costruire a partire dalla rottura dal senso di abbandono e di impotenza", avverte Ferrero. Condividi