TERNI – “Una speleo-notte bianca, o se preferite una Woodstock della speleologia”. Sicuramente un evento originale quello organizzato per sabato notte, dal tramonto all’alba, sul pianoro di Sant’Erasmo, sulla montagna di Cesi a 800 metri d’altitudine a picco sulla Conca Ternana, dall’associazione Culture Sotterranee, dal Gruppo Speleologico Terre Arnolfe, dalla seconda Circoscrizione Nord e dall’assessorato comunale alla cultura. “Cercheremo di raccontare con testimonianze, immagini e suoni la bellezza e il fascino del mondo sotterraneo”, ha detto stamattina durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento Augusto Rossi dell’associazione Culture Sotterranee. “Sul pianoro di Sant’Erasmo, un luogo di grandissimo fascino – ha aggiunto la presidente della seconda circoscrizione Francesca Malafoglia – siamo riusciti ad allestire un’area con un maxischermo, un palco e tutti i servizi adatti ad accogliere un pubblico che ci auguriamo numeroso con una serie d’interventi per i quali dobbiamo ringraziare la collaborazione dell’assessorato comunale all’ambiente, della Comunità Montana, del Consorzio di Bonifica Tevere-Nera e della Polizia Municipale”. La manifestazione inizierà intorno alle 20.30, al tramonto, e proseguirà fino alle 7 della mattina seguente. “Ci saranno alcuni dei più grandi esperti di speleologia italiani – ha spiegato Roberto Fantato del GSTA - che affronteranno una serie di argomenti divulgativi, mirati soprattutto a catturare l’attenzione del pubblico anche con la proiezione di documentari, dalla speleologia esplorativa a quella archeologica, da quella subacquea a quella legata ai miti e alle leggende”. Tra un intervento e un altro sono in programma concerti (saranno presenti la streetband Concabbanda e Stefano Crocelli), pause gastronomiche e un’osservazione del cielo stellato in collaborazione con l’associazione ternana astrofili ‘Massimiliano Beltrame’. “Con quest’iniziativa – ha detto l’assessore comunale alla cultura Simone Guerra – miriamo anche a sottolineare il rapporto speciale che da sempre lega Terni e i ternani con l’ambiente circostante la città ed in particolare con le montagne e la montagna di Cesi soprattutto. Cerchiamo dunque di uscire dai palazzi, dagli ambienti chiusi per far vivere luoghi che hanno uno straordinario valore ambientale, culturale ed affettivo”. “Inoltre – ha concluso l’assessore Guerra – ci è sembrato giusto sostenere la speleologia che, insieme all’alpinismo ed alla passione per la montagna, vanta nel nostro territorio una grande tradizione”. Sant’Erasmo può essere raggiunto in auto da Cesi, o a piedi con un sentiero in salita che si percorre in circa un’ora, passando per Sant’Onofrio e le antiche torri medievali. In prossimità dell’area sono stati allestiti dei parcheggi. Per ulteriori informazioni si possono consultare i siti www.speleonotte.blogspot.com; www.culturesotterranee.it. Condividi