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di Giuliano Pennacchio ROMA - Il 15 Luglio, dalle ore 10, si svolgerà a Roma in piazza Montecitorio la manifestazione nazionale unitaria in difesa della scuola pubblica statale, contro i tagli del Governo e la Riforma Gelmini: per una scuola pubblica, gratuita, statale, di qualità, laica ed aperta a tutti/e.

Questo appuntamento, non è affatto rituale, ma vuole rappresentare un importante momento di coesione tra tutte le componenti della scuola, insegnanti precari e di ruolo, studenti, genitori e personale ATA. Nn sit-in costruito unitariamente da tutte le persone coinvolte direttamente o indirettamente. Gli insegnanti e personale ATA, precari e disoccupati, intendono fare un fronte unico nella lotta per la difesa ad un bene collettivo, alla qualità dell’istruzione, al diritto al lavoro nel rispetto del CCNL. per fermare il tentativo del Governo di smantellare il sistema di istruzione pubblica e statale. Insomma bisognerà puntare su un modello di scuola che sia garanzia di reale emancipazione per le nuove generazioni. La scuola nel Mezzogiorno, inoltre, risulta penalizzata due volte. La prima a causa di una politica di bilancio fatta di tagli alle spese e licenziamenti. La seconda per la mancanza di un modello di sviluppo che valorizzi le caratteristiche del Sud e che ponga l’istruzione come il principale volano di sostegno alla crescita dei territori. La difficile situazione che sta attraversando il Paese impone la ricerca della massima unità possibile tra tutte le forze sindacali e sociali che vogliono difendere l'occupazione e la qualità del nostro sistema d'istruzione pubblico. La manifestazione dei lavoratori precari della scuola, che è stata convocata a Piazza Montecitorio per le ore 10.00 del 15 luglio è un'occasione importante per allargare la partecipazione a tutte le forze impegnate contro la precarietà. La FLC CGIL sarà, presente in piazza e sosterrà la più ampia partecipazione alla manifestazione. La FLC CGIL nel ribadire la volontà di sostenere in modo fermo e determinato le ragioni della scuola pubblica, fondamentale risorsa per lo sviluppo e la crescita del Paese, è impegnata a contrastare le politiche dei tagli indiscriminati nelle scuole ed a tutelare i diritti dei lavoratori precari della scuola. Condividi