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PERUGIA – Gli ultimi sanguinosi atti della guerra tra le nobili famiglie degli Oddi e dei Baglioni, che nl lontano 1495 hanno visto come teatro la cittadina lacustre di Passignano che causarono morte e distruzione e che costrinsero gli Oddi ad abbandonare il castello fuggendo barche in spalla. Da qui l’origine del Palio delle Barche in programma dal 18 al 25 luglio a Passignano sul Trasimeno dove le protagoniste assolute sono, appunto, le barche insieme ai loro portatori, 60 per ognuno dei quattro rioni: Centro storico, Centro Due, Oliveto e San Donato. Questa mattina è stata presentata presso la Sala Stampa Pagliacci della Provincia di Perugia la manifestazione, giunta quest’anno alla 27ma edizione e per l’occasione anche la Rocca della città è stata rimessa a nuovo. Erano presenti il Presidente provinciale Marco Vinicio Guasticchi, l’assessore al Turismo Roberto Bertini, il sindaco di Passignano Claudio Bellaveglia, l’assessore comunale Luca Briziarelli e Stefano Dini, coordinatore del neonato Ente Palio. “La Provincia adotta il Palio delle Barche – ha esordito il presidente Guasticchi – in quanto manifestazione particolarmente importante per la promozione del territorio lacustre, di prodotti dell’artigianato locale e dell’enogastronomia. Ci tenevo particolarmente a presenziare a questa iniziativa – ha concluso – per l’importanza che il Palio riveste sotto il profilo della rievocazione storica e culturale”. “Tra le novità di quest’anno – ha detto il sindaco Bellaveglia – la nascita dell’Ente Palio che suggella così la volontà di proiettare nel lungo periodo la manifestazione. A dimostrazione dell’attenzione da parte dell’amministrazione comunale, vorrei sottolineare l’impegno economico che il Comune ha assunto. Infatti – ha spiegato il primo cittadino – sono stati stanziati 15 mila euro all’anno per i prossimi 10 anni, con il voto unanime di tutto il Consiglio. Inoltre – ha aggiunto – è stata valorizzata e sistemata la Rocca da cui si dipana la rievocazione storica”. L’assessore Bertini nel suo intervento ha voluto sottolineare “l’importanza della sinergia con i Comuni che se da un lato rispondono ad esigenze legate alla ristrettezza di risorse, dall’altro aumenta il grado di qualificazione”. Ora vediamo come si svolge il Palio. Si tratta di una gara vera e propria dal carattere popolare, visti i suoi numeri, che si sviluppa in tre fasi. Una prima in acqua, dove la barca è guidata da un equipaggio composto da due rematori; la seconda per l’appunto “barche in spalla” tra le viuzze del paese e del castello medievale e, per finire, una terza fase di nuovo in acqua. Quest’ultimo tratto, che va dal pontile d’imbarco fino ai giardini pubblici, è quello decisivo, quello che decreterà il vincitore del Palio delle Barche. A rendere ancora più spettacolare questa singolare competizione c’è una settimana caratterizzata da taverne storiche, rappresentazioni teatrali e spettacoli di intrattenimento, per regalare ai suoi visitatori un’esperienza unica, per un vero tuffo nel passato. E da quest’anno, per organizzare al meglio l’evento più atteso dell’estate passignanese è stato istituito l’Ente Palio delle Barche, un passo necessario e fortemente voluto dall’Amministrazione comunale per valorizzare questa manifestazione molto sentita dalla popolazione locale, ma ancora non molto conosciuta nel resto del territorio. L’Ente Palio, che oltre al comune di Passignano vede la partecipazione dei quattro rioni, di numerose associazioni culturali e delle associazioni di categoria, ha avviato una stretta collaborazione con la Provincia di Perugia per la valorizzazione dell’evento che è l’unica manifestazione storica ad interessare le acque del Trasimeno. Tra le novità dell’edizione 2010 da evidenziare il mercatino di artigianato medievale che si svilupperà lungo le caratteristiche vie del castello, per animare la parte più suggestiva del paese; le taverne medievali (tutte le sere a partire dalle 19.30) a cura dell’Ente Palio e dei quattro rioni che, dopo una lunga assenza, torneranno in Piazza Garibaldi, fulcro di Passignano; la realizzazione del Drappo del 27° Palio delle Barche ad opera di Elio Pasquali, apprezzato artista locale; la collaborazione con Trasimeno Blues, che nella serata di venerdì 23 luglio farà tappa a Passignano sul Trasimeno e con Alex Revelli Sorini, tra i protagonisti della trasmissione televisiva “La Prova del Cuoco”, che curerà la radiocronaca in diretta della disputa del Palio delle Barche (domenica 25 luglio alle ore 18.30). Insomma, il Palio delle Barche propone un calendario ricco di iniziative per una settimana assolutamente da mettere in agenda. Per maggiori informazioni: www.paliodellebarche.it, il primo sito internet ufficiale della manifestazione, on-line dall’inizio del mese di giugno. Condividi