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I congiunti del carabiniere Donato Fezzuoglio, ucciso in servizio nel gennaio del 2006, hanno affidato agli avvocati Giancarlo Viti e Nicola di Mario l'incarico di rappresentarli nelle indagini a carico della banda di rapinatori accusati del delitto. In particolare ''per esercitare i diritti e le facoltà loro riconosciuti dal sistema penale di rito''. ''Con questa scelta - hanno spiegato i legali - si intende attualizzare l'interesse privato dei familiari alla giusta punizione delle condotte criminose di coloro che, almeno allo stato provvisorio delle contestazioni, appaiono raggiunti da gravi indizi di responsabilità per l'omicidio del militare''. Gli avvocati Di Mario e Viti hanno aggiunto che attraverso la delega ricevuta, ''vogliono assicurare cooperazione tecnica, fornendo ulteriori contributi dialettici a una indagine svolta in modo esemplare da vari reparti dell'Arma dei carabinieri ed egregiamente coordinata dal pubblico ministero presso la Procura della Repubblica di Perugia, Antonella Duchini''. Condividi