Allarme dalla Provincia di Perugia/ Granocchia (Prc): aumento cassa integrazione rischia di scivolare verso i licenziamenti

PERUGIA - "Si sta verificando un aumento del ricorso alla cassa integrazione e si rischia sempre piu' di scivolare verso provvedimenti anche peggiori. E per ora non si sta registrando una ripresa dell'attivita' produttiva". Cosi' l'assessore alle Politiche del lavoro della Provincia di Perugia, Giuliano Granocchia, e' intervenuto, durante una seduta della commissione consiliare permanente di controllo e garanzia, sulla situazione di note aziende del territorio (Cosmologic-Gruppo Limoni, l'Autogrill, il gruppo Merloni, la Seas, l'ex Eutelia, le Susta e la Sirio ecologica) ora in crisi e sulle strategie per venire incontro ai lavoratori. Per quanto riguarda la Cosmologic-Gruppo Limoni, l'assessore Granocchia ha ricordato che nel gennaio dello scorso anno e' stata aperta una procedura di mobilita' per 57 dipendenti dopo la chiusura della sede di Ponte San Giovanni. In seguito a un accordo sindacale, le parti sociali (grazie anche all'intervento dell'assessore stesso) avevano convenuto alcune manovre di arginamento della crisi e, tra queste, la ricollocazione in mobilita' dei lavoratori che ne avessero fatto richiesta. Entro la scadenza della fruizione della cig sono stati inseriti in mobilita' 22 lavoratori. La chiusura del punto operativo di Collestrada di Autogrill, invece, ha comportato l'apertura della procedura di mobilita' per tutti i 20 dipendenti. I licenziati sono stati 3, ricollocati presso l'azienda 'Rosso Pomodoro', subentrata ad Autogrill. Per quanto riguarda il gruppo Merloni il 19 marzo, e' stato firmato l'accordo tra governo e Regioni interessate. Questo prevede lo stanziamento di 70 milioni di euro, 35 a carico del governo e 35 a carico delle Regioni. Nel periodo marzo-giugno sono stati licenziati alcuni lavoratori che, su richiesta, sono stati inseriti nella lista di mobilita'. Obiettivo puntato anche sulla Seas, l'azienda umbertidese che ha visto la costituzione del protocollo d'intesa per un fondo di solidarieta' a favore dei lavoratori. L'intervento e' stato realizzato insieme al Comune di Umbertide. La Provincia di Perugia ha partecipato alla costituzione del fondo anche per il 2010, con una previsione di spesa di 4.000 euro. Per quanto riguarda l'azienda Agile, ex Eutelia, le organizzazioni sindacali hanno chiesto l'intervento della Provincia avendo accertato che i lavoratori sono senza stipendio dall'agosto del 2009. La giunta ha quindi deliberato l'approvazione di un protocollo tra Provincia, Sviluppumbria e le organizzazioni sindacali per la costituzione di un fondo di solidarieta' a favore dei 14 dipendenti della sede perugina della ditta Agile. Dei 16 dipendenti della Susta 36 e della Susta 41, 11 sono stati inseriti nella lista di mobilita' indennizzata e i restanti 5 (apprendisti) hanno usufruito degli ammortizzatori in deroga. Ultimo ad essere affrontato il problema alla Sirio ecologica. L'azienda non ha aperto la procedura di mobilita' in base alla legge 223, ma alcuni lavoratori hanno presentato la richiesta di inserimento nella lista.