PERUGIA - Sono oltre 200 i tecnici del corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico italiano impegnati da ieri sera sul monte Cucco nell'esercitazione nazionale nella quale sara' simulato il soccorso a un ferito in grotta a una profondita' di 562 metri. L'operazione e' stata denominata Cucco 2010 e terminera' domenica prossima. E' stato allestito un campo base dove si trovano anche un elicottero del corpo forestale e uno del 118 delle Marche, nonche' una camera iperbarica. Alla esercitazione stanno collaborando la protezione civile della Regione Umbria, numerose associazioni locali e rappresentanti di enti locali. Per il Soccorso alpino sono presenti esperti provenienti da dieci regioni, con anche una equipe medica. Alle 22 di ieri sera i primi volontari sono entrati nella grotta - hanno spiegato gli organizzatori - per stendere una linea telefonica. In poco piu' di quattro ore hanno raggiunto il luogo dove e' stato deciso di simulare l'incidente e da dove comincera' il recupero del finto ferito. Durante la notte e' entrata in azione una seconda squadra composta da tecnici disostruttori con il compito di mettere in sicurezza alcuni passaggi della grotta per facilitare il transito della barella. Terminato il lavoro di bonifica entrera' la prima squadra attrezzisti che si occupera' di predisporre gli ancoraggi per le manovre di corda necessarie al recupero. Le operazioni termineranno domenica mattina. Condividi