PERUGIA - Le ''enormi difficolta' per il settore agricolo che, oltre a risentire della crisi globale, continua a soffrire il divario tra i prezzi dei prodotti sul campo e i costi di produzione'' sono state sottolineate dal presidente regionale della Cia dell'Umbria, Domenico Brugnoni, nella riunione della direzione regionale dell'associazione agricola. Brugnoni ha indicato il settore tabacchicolo e quello suinicolo tra i comparti agricoli umbri piu' in difficolta', ed ha chiesto - sottolinea la Cia umbra in una nota - che la Regione definisca al piu' presto un piano regionale zootecnico che coinvolga tutti i soggetti della filiera e che contenga azioni precise per il rilancio e la valorizzazione degli allevamenti umbri. Prioritaria, a giudizio della Cia, e' anche la modifica di alcune delibere della giunta regionale per consentire ai suinicoltori di riprendere efficacemente la loro attivita'. Per Brugnoni e' difficile anche la situazione del comparto cerealicolo e di quello vitivinicolo, alle prese con una pesante crisi di mercato. Condividi