PERUGIA - Siglato nei giorni scorsi fra Aiop (Associazione italiana ospedalita' privata) e Cgil, Cisl e Uil il pre-contratto per i lavoratori dipendenti non medici delle case di cura private dell'Umbria. Lo rendono noto oggi in un comunicato i firmatari dell'accordo. ''Si e' ritenuto cosi' - sottolinea il loro comunicato - di anticipare quanto verra' fatto a livello nazionale e nel contempo dare una risposta in positivo alle giuste esigenze dei lavoratori il cui contratto era scaduto il 31 dicembre 2005''. A fronte della piena disponibilita' da parte delle case di cura private dell'Umbria, il loro presidente, Francesco Costabile, ''ha voluto informare i sindacati delle difficolta' nelle quali si muovono le suddette strutture a causa del modesto budget che viene loro assegnato dalla Regione dell'Umbria (appena il 3 per cento della spesa sanitaria globale)''. I sindacati ''hanno garantito un interessamento a livello istituzionale sulle problematiche emerse''. Il pre-contratto - spiega il comunicato - riguarda globalmente circa 200 lavoratori, prevede un incremento medio di circa 100 euro mensili ed un un complessivo arretrato medio di circa 3.700 euro pro capite. Condividi