Bufera appalti/ Anche alle società sportive di Anemone interdetti i rapporti per 8 mesi con le pubbliche amministrazioni

PERUGIA - Divieto di lavorare con la pubblica amministrazione per otto mesi per le societa' 'Salaria Sport Village' e 'Sportiva Romana, le due aziende sportive dell'imprenditore Diego Anemone considerato al centro della cricca degli appalti dai magistrati di Perugia. La decisione, secondo quanto si apprende, e' stata presa dal Gip Massimo Ricciarelli che gia' nei giorni scorsi aveva stabilito il divieto di avere rapporti con la pubblica amministrazione per le altre quattro societa' riferibili all'imprenditore: 'Anemone costruzioni', 'Tecnocos', 'Redim 2002' e 'Appalti lavori progetti internazionale'. Come nel caso di queste quattro imprese, anche stavolta il Gip ha respinto la richiesta dei pubblici ministeri Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi di commissariare le due societa' - sulle quali gli inquirenti si stanno concentrando per gli appalti dei mondiali di nuoto - optando per il divieto di avere contatti con la pubblica amministrazione. Un divieto limitato all'assunzione di appalti a trattativa privata.