PERUGIA - “Per la prima volta la Provincia di Perugia ha svolto un ruolo di riferimento verso il mondo dello sport”. Roberto Bertini, assessore provinciale al ramo, fa un bilancio di questi primi 9 mesi di attività. “Ricordo la grande novità delle piste da fondo sugli Appennini, il supporto alle principali manifestazioni sportive, il sostegno all’attività minore e il rapporto stretto con il Coni e le Federazioni. Tutte cose che ci hanno portato a contatto con migliaia e migliaia di dirigenti e praticanti che hanno apprezzato la vicinanza della Provincia ai loro problemi e anche ai loro successi. E’ stata una attività intensa che naturalmente intendiamo confermare e potenziare per il futuro anche con l’organizzazione di iniziative di carattere nazionale e nonostante le difficoltà economiche degli enti pubblici per i pesanti tagli alla spesa pubblica varati dal Governo. Vogliamo proseguire anche perché la crisi generale si ripercuote gravemente su tutto il movimento sportivo. Nel nostro territorio, come noto, ci sono problemi sia per l’attività professionistica, sia per quella dilettantistica e amatoriale. Compito delle istituzioni è quindi quello di essere vicini a queste difficoltà per aiutare e favorire soluzioni nel rispetto assoluto dei ruoli e delle specifiche competenze. Seguendo questi principi la Provincia è stata in alcuni casi protagonista ed in altri solo strumento di supporto, privo di impegni vincolanti e solo di aiuto indiretto, come nella vicenda che riguarda la crisi del Perugia Calcio. A questo proposito vorrei chiarire che era questa la chiave di interpretazione che doveva essere data ai colloqui avuti, peraltro in sedi non ufficiali, con il sig. La Liscia. Un intervento informale, in un quadro generale che ha, giustamente, come protagonista il Comune e non la Provincia di Perugia”. Condividi