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Perugia, 27 mag (Avi News) - Si è chiuso con un utile di bilancio pari a circa 387mila euro il consuntivo 2009 dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica di Perugia, appena approvato dal consiglio di amministrazione presieduto da Furio Benigni. Sono 5127 gli alloggi gestiti dall’Ater nei Comuni della provincia di Perugia, per 4869 assegnatari e un totale di 12.917 utenti e un monte canoni (l’ammontare delle riscossioni) pari a oltre 9 milioni di euro. L’Ater ha affrontato spese per la manutenzione degli immobili pari a 3.813.041 euro, di cui 1.1747.852 euro per interventi di natura straordinaria e con un aumento (rispetto al 2008) di circa 114mila euro ed è intenzionato ad utilizzare anche l’avanzo di amministrazione per ulteriori lavori di manutenzione. Inoltre, dai dati del bilancio si evince come, pur mantenendo invariati i canoni (fermi dal 1996 e con una media mensile, per quelli sociali, pari a circa 124 euro), l’obiettivo di conseguire il pareggio costi/ricavi, così come previsto dalle norme regionali, è stato raggiunto. “Il bilancio consuntivo annuale – ha commentato il presidente Furio Benigni - è un’occasione per illustrare non solo i risultati contabili, ma in particolare per analizzare l’andamento e le aspettative di sviluppo dell’Azienda, con particolare riferimento alle prospettive dell’edilizia residenziale nella Regione Umbria.Questo rendiconto annuale, inoltre, è per il consiglio di amministrazione di fine mandato e pertanto è utile ricordare che in questi cinque anni abbiamo operato in modo da impegnare quante più risorse possibili avendo sempre cura degli equilibri di bilancio”. Sottolineando poi come l’Ater di Perugia abbia sempre partecipato in quota con risorse proprie per la realizzazione degli immobili, Benigni ha anche ricordato come “con la quota parte assegnata all’Umbria in base al Dl 112/2008 sono stati subito ristrutturati 59 alloggi ed è stato avviato il cantiere per la realizzazione di un edificio di 16 abitazioni che completerà il complesso pubblico dell’Ater in via dei Loggi a Ponte San Giovanni”. “L’Ater – prosegue infatti il presidente Benigni - ha messo a disposizione un’importante quota di risorse per realizzare gli interventi strategici per la politica abitativa dei Comuni indicati dalla Regione nel Poa 2008 e 2009. In questo contesto non va sottovalutata la consistente partecipazione dell’Ater ai Programmi urbani complessi 2 che ci vedono protagonisti degli interventi a Spoleto e a Perugia, rispettivamente del recupero del Palazzo Leonetti – Luparini e del complesso degli Sciri, entrambi strutture di notevole pregio storico – architettonico. La strategia di stretta collaborazione con i Comuni adottata da questa amministrazione ha dato i suoi frutti. L’Ater è stata accorta alle loro necessità, portando avanti una politica volta al recupero di patrimonio immobiliare degli enti locali non utilizzato, senza incrementare il consumo indiscriminato del territorio con la realizzazione di nuovi edifici”. Egle Priolo – Avi News Ufficio stampa Ater Perugia Condividi