CITTA' DI CASTELLO - La polizia ha scoperto a Citta' di Castello un appartamento ''a luci rosse''. Quando gli agenti, dopo una serie di indagini, vi hanno fatto irruzione vi hanno trovato una donna nuda che si nascondeva dietro la porta dopo avere fatto uscire in tutta fretta un cliente. La titolare dell'appartamento, una paraguaiana di 38 anni con residenza spagnola, e' stata arrestata per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e per favoreggiamento all'ingresso ed alla permanenza nello stato italiano di una cittadina straniera. La prostituta trentenne trovata ''al lavoro'' era infatti una sudamericana clandestina che per questo fatto e' stata denunciata in stato di liberta'. Gli inquirenti avevano appurato che in questo appartamento da qualche tempo veniva esercitata la prostituzione da donne sudamericane. Annunci via internet pubblicizzavano gli incontri per prestazioni sessuali. Tramite telefono venivano poi contrattati la prestazione ed il compenso. Dopo l' irruzione gli agenti hanno sequestrato nell' appartamento oggetti che in maniera inequivocabile - secondo la polizia - dimostravano che nell'abitazione si esercitava la prostituzione ''in modo imprenditoriale'': scatole di profilattici, numerosi telefoni cellulari, una stanza da letto esclusivamente adibita a luogo dove intrattenere rapporti sessuali. Sono stati trovati e sequestrati anche circa settemila euro in contanti, gli incassi della fruttuosa attivita'. L' appartamento e' stato posto sotto sequestro. Condividi