(AKR) – TUORO SUL TRASIMENO - L’attuale capogruppo di minoranza del Comune di Tuoro, Tullo Ostilio Moschini, in un recente articolo apparso sui quotidiani locali ha sottolineato come il Comune di Tuoro sul Trasimeno stia dotandosi di un nuovo Piano Regolatore, definito da Moschini stesso “a sorpresa”. In merito a queste dichiarazioni è intervenuto l’assessore all’urbanistica del Comune di Tuoro, Cecchini Giuseppe: «Sconcerto ed ilarità, vanno di pari passo con queste affermazioni. - dichiara l’assessore - Ben lieto che abbia scritto queste infondatezze, perché in questo modo, dà la possibilità di far comprendere a tutti le motivazioni per le quali si preferisce la carta stampata, al dibattito politico. Evidentemente l’uso indiscriminato dei mass-media e dei colpi di fiducia che adopera il governo centrale, fanno pensare che anche a livello locale, basti dire “qualcosa” su di un giornale, evitando volutamente il confronto, per riacquistare la fiducia dei cittadini. Noi crediamo che non sia così. Ed ecco perché: - primo, fu proprio Tullo Ostilio Moschini, in una riunione della allora Commissione appositamente istituita per definire il nuovo P.R.G., (anno 2004), a dichiarare come quelle commissioni fossero inutili e che nella successiva legislatura sarebbe stato lui a portare a termine quell’impegno; - secondo, dimostra incompetenza non degna di un amministratore che ha ricoperto per anni il ruolo di assessore all’urbanistica, affermando come non siano recepite le osservazioni, prima dell’adozione dello strumento urbanistico, quando tutti sanno,che queste possono essere esaminate solamente dopo l’adozione del Piano stesso; - terzo, si cerca di mascherare l’assenza della minoranza nei vari e veri momenti di concertazione avvenuti, sia in Comune, tramite confronti politico-amministrativi, sia tra la gente. E questo perché non hanno saputo scegliere chi doveva rappresentare il gruppo di minoranza in commissione urbanistica. Ricordiamo che la proposta del P.R.G. è stata partecipata in tutto il territorio comunale ed esposta a mezzo cartografie dettagliate, in sala consiliare per una settimana, dopo che la cittadinanza era stata avvertita, previa affissione di numerosi avvisi pubblici, dislocati su tutto il comune. La partecipazione dei cittadini è la prova tangibile di un comportamento corretto da parte dell’Amministrazione. Questo è avvenuto quasi due mesi fa, lasciando tutta la cartografia, norme tecniche comprese, a disposizione di quanti volessero comprendere bene, la valenza del lavoro proposto, permettendo loro di formulare ancora, richieste o puntualizzazioni. Le osservazioni sono un’altra cosa, tant’è che queste devono essere riportate e discusse in Consiglio comunale. Con ciò si spera che il capogruppo di minoranza, abbia compreso finalmente la differenza fra osservazioni e proposte e soprattutto, quale deve essere il regolare iter amministrativo. Che il P.R.G. sia uno strumento importantissimo, non c’è bisogno che venga ribadito da Meschini, il quale invece di “strillare” sui giornali, dovrebbe ricordarsi, di come tempo addietro, gli era stata offerta un’opportunità più unica che rara, cioè quella di coordinare la redazione del Piano Regolatore, ma dopo 5 anni, e nonostante un lavoro già iniziato da tempo, non è venuto a capo di niente, ma continua a “strillare”, della serie “non so fare ma so insegnare”. I cittadini di Tuoro - conclude l’assessore Cecchini - possono stare tranquilli che nel momento in cui il Piano verrà adottato, tutti ne saranno informati, ed avranno ancora alcune settimane di tempo per far pervenire le proprie considerazioni ed osservazioni. Questo vale anche e soprattutto per la minoranza che non dovrebbe perdere l’occasione di dare un contributo serio e sereno, per il nostro paese. Non riteniamo che questo sia il Piano Regolatore dei miracoli, ma possiamo affermare, che è stato elaborato con passione, pensato e proposto esclusivamente nell’interesse della collettività tutta». Condividi