Tabacco/ Accordo Coldiretti e Philip Morris: “Si sancisce il rapporto diretto fra produttori e multinazionali”

PERUGIA - Piena soddisfazione per l’accordo fra Coldiretti e Philip Morris, “in virtù dell’eccellente passo in avanti nel dare un nuovo slancio al comparto della tabacchicoltura” è stata manifestata dal Consigliere Provinciale, Vice Capogruppo PD, Luca Secondi. “Ora – afferma il Consigliere - si dovrà vedere quanto in termini economici inciderà tale accordo, già da quest’anno, sul prezzo che verrà riconosciuto agli agricoltori che si trovano in una situazione di estrema difficoltà ed incertezza. Di certo l’accordo sancisce un principio legittimo e sacrosanto di rapporto diretto fra i produttori (aziende agricole) e multinazionali, garantendo per il livello produttivo sia un maggiore introito economico che il riconoscimento del ruolo di attore protagonista della filiera. Tutto ciò premesso ribadisco (come più volte ho avuto modo di affermare) che le multinazionali in un attuale sistema vigono in una posizione di oligopolio che schiaccia i produttori posti in regime di libera concorrenza globale senza regole eguali. Pertanto è opportuno che venga riconosciuto un crescente valore al prezzo del tabacco italiano o gli agricoltori siano posti nella possibilità di accedere veramente al libero mercato dove possono arrivare fino alla commercializzazione del proprio prodotto (come avviene per tutti gli altri prodotti e colture agricole)”.