Cgil/ 4 umbri nel direttivo nazionale eletto dal congresso di Rimini. 2 nel Comitato di Garanzia nazionale

PERUGIA - Quattro umbri fanno parte del nuovo comitato direttivo della Cgil nazionale, composto da 156 membri, eletto nel corso del congresso che si e' concluso sabato scorso a Rimini. Si tratta di Mario Bravi, segretario generale Cgil Umbria, Lucia Rossi, segretario generale della Cgil di Terni, Ermira Behri, funzionaria della Fillea Cgil di Perugia e Graziano Massoli, segretario generale dello Spi Cgil dell'Umbria. Oltre a questo - riferisce una nota della Cgil regionale - due umbri entrano a far parte del Comitato di Garanzia nazionale, altro importante organismo statutario della Cgil. Si tratta di Vincenzo Sgalla, segretario generale della Cgil di Perugia e Hedi Khirat, segretario della Camera del lavoro di Gualdo Tadino. Nel suo intervento al congresso nazionale, Mario Bravi ha sostenuto che la proposta di un Piano straordinario per il lavoro, esposta dal segretario nazionale Guglielmo Epifani nella sua relazione, va ''collocata nel territorio''. Bravi ha poi ricordato gli effetti negativi che la crisi ha determinato sul tessuto economico regionale e sul suo livello di coesione sociale. ''Assieme ai sindacati delle altre regioni del Centro Italia - ha detto Bravi - la Cgil Umbria ha deciso nel suo congresso di promuovere una vertenzialita' diffusa, a partire da una riflessione sul ruolo svolto dalle multinazionali, 48 nella regione, il cui disimpegno puo' determinare pesantissime ricadute sui livelli occupazionali''. Il segretario umbro ha poi comunicato al congresso nazionale che la Marcia della pace Perugia Assisi del 16 maggio prossimo per la prima volta sara' guidata dallo slogan ''non c'e' pace senza lavoro''. Per questo Bravi ha invitato tutte le strutture sindacali del Paese a garantire una forte presenza alla Marcia.