NORCIA – Valorizzare il verde pubblico inteso come patrimonio collettivo da vivere adesso, da preservare e possibilmente migliorare per le generazioni future. Il Comune di Norcia dà il via alla manutenzione programmata del verde pubblico del capoluogo e dei centri frazionali nonché alla manutenzione della viabilità e delle piazze nelle stesse frazioni. Questo grazie ad una convenzione, approvata nel corso dell'ultimo consiglio comunale, con la quale l'amministrazione delega la gestione del servizio alla Comunità Montana Valnerina da qui ai prossimi tre anni. Redatta dall'Ufficio Tecnico comunale, con liste dettagliate delle zone interessate alle manutenzioni, sia all'interno del capoluogo che nelle zone periferiche e nelle frazioni, “la convenzione - spiega l'assessore ai lavori pubblici Gianni Coccia - prevede lo sfalcio completo delle erbe dei prati nelle aree a verde, nei giardini pubblici, nelle aree adiacenti le strade comunali, nelle aiuole spartitraffico, oltre alla potatura delle siepi, allo sfrondamento degli alberi, alla messa a dimora di fiori e arbusti di vario genere nei giardini, all'eliminazione delle erbe infestanti le mura e le porte urbiche e, nel periodo autunnale, alla raccolta delle foglie nei giardini pubblici e sulla viabilità comunale”. L'azione di manutenzione del verde pubblico sarà molto consistente anche nelle frazioni, con una frequenza di 3 interventi al mese nel periodo compreso da giugno a settembre e di 8 interventi nei restanti mesi, sulla base di specifica richiesta avanzata dallo stesso ufficio tecnico comunale. Gli interventi per il verde saranno come quelli effettuati nel capoluogo e a questi si aggiungeranno: la pulizia e lo sgombero delle sedi viarie da materiali franosi, massi e breccia; la chiusura di buche con materiale fornito dal Comune; la pulizia delle caditoie stradali e delle fontane pubbliche. “Nel quadro della nostra politica di rilancio delle frazioni – afferma il consigliere delegato Boris Maria Novelli – questi interventi rappresentano un passo significativo. La convenzione triennale con la Comunità Montana – aggiunge – ci consentirà di avviare una calendarizzazione di interventi programmati, non lasciando più nulla al caso e all'improvvisazione. Ma a questa nostra cura dovrà necessariamente affiancarsi la collaborazione dei singoli cittadini che, rispetto ad un patrimonio di verde pubblico davvero imponente, sono invitati a segnalare eventuali problemi e disservizi e a farsene parte attiva e responsabile, anche per contrastare eventuali forme di degrado”. Condividi