prostituzione.jpg
CITTA' DI CASTELLO - Associazione a delinquere e favoreggiamento della prostituzione sono le accuse in base alle quali i carabinieri della compagnia di Citta' di Castello hanno arrestato stamani due uomini (una terza persona e' ricercata, altre sono state denunciate) per aver redatto e pubblicato una rivista che metteva in contatto clienti e prostitute tra l'Umbria e la Toscana. In queste ore i carabinieri stanno procedendo a ritirare la pubblicazione dalle edicole umbre e della provincia di Arezzo. L'inchiesta era stata avviata dopo che, nell'ottobre scorso, un cittadino di Citta' di Castello aveva segnalato, nei pressi di una scuola elementare, la presenza di diverse copie di una rivista che pubblicizzava - spiegano i carabinieri - prostitute e transessuali con annunci corredati da fotografie e recapiti telefonici. Le indagini dei militari tifernati dell'Arma, coordinate dal pm della procura di Perugia Giuseppe Petrazzini, hanno permesso di identificare cinque persone che, a vario titolo, erano coinvolte nella redazione e pubblicazione della rivista, oltre che nel procacciamento dei clienti inserzionisti. Un'altra persona avrebbe invece favorito l'attivita' di una prostituta. I carabinieri riferiscono di aver identificato decine di prostitute che operavano in tutta l'Umbria e in Toscana. I due uomini arrestati stamani dai carabinieri, stando all'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del tribunale di Perugia, Claudia Matteini, sarebbero quelli che gestivano la rivista e contattavano le prostitute. Una terza persona e' ricercata. Le altre persone coinvolte - come detto - sono state indagate in stato di liberta'. Gli arrestati e la persona ricercata - secondo gli investigatori dell'Arma - non si limitavano a pubblicare gli annunci delle prostitute, ma utilizzavano sia la rivista sequestrata sia un sito internet per pubblicare servizi fotografici al fine di attirare piu' clienti possibile. Condividi