PERUGIA - Partira' lunedi' prossimo a Spoleto il corso di qualificazione professionale per professore d'orchestra, organizzato dal Teatro lirico sperimentale. Ai 36 musicisti ammessi dopo le audizioni che si sono svolte la scorsa settimana, si affiancheranno nove coadiutori didattici scelti tra i migliori allievi diplomati nelle passate edizioni del corso. Le lezioni specifiche per violini e viole saranno condotte dal primo violino della Filarmonica della Scala, Francesco Manara, e per violoncelli e contrabbassi dal gia' primo violoncello della stessa Filarmonica, Marco Scano. I legni saranno seguiti da Ugo Gennarini, docente del Conservatorio di Frosinone e primo clarinetto dell'Orchestra Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e gli ottoni da Pietro Cannata, primo corno dell'Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Seguira' un lavoro d'insieme con specifiche lezioni sia sul repertorio sinfonico che su quello operistico. L'orchestra a quel punto sara' in grado di affrontare il pubblico in numerosi concerti in diverse citta' umbre tra cui Spoleto, Montefalco, Citta' di Castello e Orvieto. Al termine del corso l'ensemble cosi' formato verra' assunto dallo Sperimentale e diventera' l'orchestra ufficiale dell'istituzione spoletina nel programma della 64ma stagione lirica. Lo stesso metodo sara' seguito anche per il corso per maestro collaboratore sostituto, il cui bando sara' diffuso nei prossimi giorni. La figura professionale del maestro collaboratore sostituto e' fondamentale nella pratica del teatro d'opera: e' un pianista con particolari doti di lettura musicale a prima vista e con una tecnica pianistica elevata, che collabora con il direttore d'orchestra e il regista per la preparazione dei cantanti. Condividi