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SPELLO - Sono circa 400 le domande provenienti da ben 11 regioni diverse d’Italia, presentate per 2 posti da istruttore direttivo e istruttore tecnico indetti tramite concorso dal Comune di Spello, di cui circa la metà da parte di giovani laureati. “Il numero di domande ricevute – spiega l’assessore al personale Vittorio Ciancaleoni - indica che quella del lavoro è ancora a prima vera emergenza, non solo sotto il profilo economico e sociale, ma anche morale”. Il Comune di Spello opera nel rispetto dei vincoli di Legge derivanti dal patto di stabilità che impongono, anno per anno, una riduzione della spesa complessiva per il personale: i due posti messi a concorso sono infatti a parziale copertura di quattro dipendenti collocati in pensionamento. L’obiettivo è di trasformare il Comune in una struttura strategica capace di tenere il passo con le grandi sfide di una società in rapida evoluzione. Per questo, l’impegno dell’Ente è quello di modernizzare e rendere altamente professionalizzata la macchina comunale, reclutare persone competenti e motivate per valorizzare al massimo il personale interno. Dipendenti e funzionari qualificati sono infatti la garanzia di efficienza e snellimento burocratico e dunque di un sempre miglior servizio da rendere al cittadino. “Puntiamo quindi all'efficienza e al contenimento dei costi – spiega l’assessore Ciancaleoni - e tuttavia ci preme sottolineare che il Governo, le associazioni imprenditoriali, la scuola, il credito, i sindacati, i partiti, tutti devono impegnarsi con responsabilità per una strategia volta a creare nuove opportunità di occupazione ai giovani, nel rispetto dell'art. 1 della nostra Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. C’è vera urgenza di elaborare proposte e progetti seri per il rilancio del mercato del lavoro, per il presente ed il futuro delle nuove generazioni”. Condividi