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PERUGIA – Si è svolta domenica sera all’Hotel Ristorante “Lo Spedalicchio” di Ospedalicchio di Bastia Umbra la presentazione ufficiale della Granfondo e Mediofondo “Le Strade di San Francesco”, grande evento cicloamatoriale su strada che si terrà il primo maggio a Ponte San Giovanni per la regia organizzativa del Team Bike Ponte. Tra gli ospiti intervenuti c’erano Carlo Roscini, presidente del Comitato regionale umbro della Federciclismo, Gianfranco Mincigrucci, docente di Botanica e Aerobiologia presso la Facoltà di Scienze Biologiche di Perugia, Renzo Costarelli, presidente della Circolo Dipendenti Perugina, Luciano Bracarda, presidente dell’Asd Tevere, e Sauro Cristofani, che nel suo passato di amministratore provinciale è sempre stato molto vicino alle iniziative sportive di Gabriele Grilli, presidente del Team Bike Ponte. «L’idea di intitolare questa manifestazione a San Francesco – ha sottolineato Alessandro Gabrielli, una delle colonne del Team Bike Ponte – ci è venuta notando che lungo tutto il percorso è possibile vedere Assisi e la Basilica». Carlo Roscini ha rivolto un plauso agli organizzatori per aver messo in piedi questa manifestazione che valorizzerà il territorio e le sue peculiarità. Nel corso della serata lo staff di Atlantide Videoservice, che realizza il programma L’ora del Ciclismo (in onda su AB Channel, canale 920 della piattaforma Sky, canale 97 del digitale terrestre e canale 36 di Tivù Sat) ha proiettato il filmato realizzato nei giorni scorsi con Claudio Chiappucci, in cui “El Diablo” prova il percorso della granfondo ed esprime le sue opinioni sul tracciato. Questo filmato sarà trasmesso proprio su Ab Channel giovedì alle 21. «Si tratta di un percorso particolarmente impegnativo – aveva commentato durante la sua ricognizione Chiappucci –, lungo e con saliscendi continui. Le strade umbre sono difficili, con pochi tratti di vera pianura, e possono riservare delle sorprese. Il percorso si snoda su strade immerse nel verde dei vigneti e degli oliveti delle colline umbre, una bella occasione per scoprire paesaggi unici come lo splendido panorama che si può ammirare salendo verso Fratticiola Selvatica. Purtroppo non sarò al via della manifestazione, ma spero di poter partecipare il prossimo anno». L’evento del primo maggio è stato dedicato alla memoria del ct azzurro Franco Ballerini, «perché – ha sottolineato Gabriele Grilli – Ballerini partecipò alcuni anni fa alle “Valli Francescane” (granfondo organizzata fino al 2008, ndr) e aveva con noi un rapporto di amicizia». La granfondo sarà anche un momento di solidarietà, dato che un euro per ogni iscrizione sarà devoluto in beneficienza a un soggetto che il Team Bike Ponte sta ancora decidendo. Nel corso della serata sono state anche presentate le maglie della squadra cicloamatoriale del Team Bike Ponte, composta da Gabriele Grilli (M8), Laura Silei (MW1), Alessandro Gabrielli (M5), Mauro Orsini (M5), Valerio Giansanti (M1), Remo Fioroni (M8), Pierpaolo Guidi (M4), Matteo Galletti (Elite Sport), Gianfranco Mincigrucci (M8), Matteo Ciacci (Elite Sport), Lucio Gambacorta (M1), Carlo Trequattrini (M3), Fabio Trequattrini (M4) e Mario Apostolico (M8). La manifestazione, valida come prova del Circuito degli Italici, del Trofeo delle Sei Regioni e del Campionato regionale umbro Mediofondo, non sarà solo un grande evento sportivo, ma anche un’occasione per scoprire alcuni gioielli dell’Umbria. Sono infatti tante le iniziative collaterali previste. Dato che il percorso attraversa la nota zona di produzione di vini doc Torgiano, grazie alla collaborazione con la cantina Terre Margaritelli sarà possibile visitare l’azienda anche grazie a un servizio navetta messo a disposizione dall’azienda stessa. A Torgiano si potrà visitare, gratuitamente, dietro prenotazione, il museo dei vinarelli (dipinti realizzati su carta utilizzando pigmenti a base di vino) e quello delle vaselle d’autore (tipici contenitori capaci di mantenere a lungo tutta la fragranza del vino novello), così da ammirare le opere di importanti artisti contemporanei, che anno dopo anno contribuiscono ad arricchire i due musei. A Brufa sarà invece possibile visitare gratuitamente, dietro prenotazione, la mostra dell’artista Joaquìn Roca Rey, e il museo a cielo aperto, le cui opere sono così perfettamente inserite nel paesaggio da creare un’atmosfera magica e indimenticabile. Tornando al ciclismo pedalato, la gara prevede due percorsi: la granfondo di 139 chilometri, con dislivello di 1650 metri, e la mediofondo di 89 chilometri, con dislivello di 690 metri. La partenza è prevista dal cva di Ponte San Giovanni alle 9 per il corto e alle 9,10 per il lungo. I granfondisti, dopo il via ufficiale nella zona industriale Molinaccio, proseguiranno per Madonna del Piano, Ponte San Giovanni, Ponte Valleceppi, Ponte Felcino, Bosco, Colombella, Piccione, deviazione a sinistra verso Fratticiola Selvatica (rifornimento e controllo), Biscina, Valfabbrica, Pianello, Ripa, Collestrada, Bastia Umbra, Brufa (rifornimento), Passaggio di Bettona, Cannara, deviazione a sinistra per Collemancio (punto acqua e controllo), Bettona (rifornimento e controllo), Torgiano, San Martino in Campo e Ponte San Giovanni (arrivo). I mediofondisti, dopo il via ufficiale all’altezza del Lido Tevere, proseguiranno per Ponte Valleceppi, Ponte Felcino, Bosco, Colombella, Piccione, Ripa, Civitella d’Arna, Sant’Egidio, Collestrada, Bastia Umbra, Brufa (rifornimento), Passaggio di Bettona, Cannara, Cerreto, Passaggio di Bettona, Bettona (rifornimento e controllo), Torgiano, San Martino in Campo e Ponte San Giovanni (arrivo). E dopo la fatica per i ciclisti e l’attesa per gli accompagnatori, tutti potranno godere del pasta party, accompagnato da buon vino. Ricche saranno anche le premiazioni. Conto alla rovescia, dunque, per questa grande manifestazione, che di certo accontenterà tutti con le sue molteplici sfaccettature. Condividi