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Mattia Brazzelli Lualdi - Varese Notizie Emozioni a non finire allo "Speroni" dove la Pro Patria del debuttante Gaudenzi si guadagna una sofferta vittoria con il Foligno, piegato 4-2 dopo un'altalena di gol: Sarno all'8, Cavagna al 29', ancora Sarno al 36' (gol capolavoro), Sciauduone al 44', Ripa al 52' e Marci al 93'. IL COMMENTO - MISSIONE COMPIUTA, MA QUANTA SOFFERENZA "Bisogna vincere, in qualsiasi maniera". Così aveva detto alla vigilia mister Gaudenzi, è cosi è stato. Al termine di una vera e propria battaglia, con una ripresa ai limiti della sofferenza, la Pro Patria conquista l'agognata vittoria (mancava dal 7 febbraio), scongiurando - seppur non ancora matematicamente - lo spauracchio della retrocessione diretta. PRIMO TEMPO - VINCENZINO FA, LA DIFESA DISFA Quattro gol, un palo, una conclusione respinta sulla linea e altre occasionissime: Pro e Foligno danno vita ad un primo tempo emozionante, giocato a viso aperto. La cronaca: al primo affondo biancoblù, la Pro Patria si porta in vantaggio con Sarno, fortunato nel vincere un rimpallo e lesto a depositare in rete. Al 18' il colpo di testa di Bruccini è diretto in rete, ma il folignate Furiani sulla linea respinge. Pro vicinissima al raddoppio anche al 26' con Ripa che, prima si vede respingere di testa un gol già fatto, poi coglie il palo con un bel tiro a giro. Dal possibile 2-0 si passa invece all'1-1 al 29' quando Cavagna, lasciato colpevolmente libero in area, trova lo spiraglio giusto per battere Giambruno. Al 36' Vincenzino Sarno pesca un gol capolavoro, lasciando di stucco Rossini, ma al 44' Sciaudone fa di nuovo pari con Sciaudone, sfruttando l'ennesima dormita della difesa bustocca. SECONDO TEMPO - MARCI FIRMA IL GOL DELLA LIBERAZIONE In avvio di rirpesa la Pro ritorna in vantaggio con Ripa, bravo e coraggioso a buttarsi in tuffo di testa sulla punizione dalla trequarti di Sarno. Il Foligno recrimina, con il neo entrato Turchi, due calci di rigore che mandano mister Fusi (espulso) su tutte le furie. Nel finale, con il Foligno tutto in avanti, prima Ripa si divora il gol della sicurezza, poi Marci - con il portiere Rossini rimasto in attacco - firma il 4-2 a porta vuota. Condividi