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PERUGIA - Fine settimana all'insegna dei ''piaceri'' legati al vino per iniziativa dell'Associazione italiana sommelier che ha organizzato a Perugia la quinta edizione di Umbria wine festival. Come nel 2009, quando ha per la prima volta lasciato l'originaria ambientazione della Rocca Paolina, la manifestazione si svolge nel chiostro del complesso di San Pietro, in Borgo XX Giugno, in collaborazione con facolta' di Agraria, Regione, Provincia, Comune e Camera di commercio. Sono 55 le cantine che hanno risposto all'invito dell'Ais per dare vita alla principale vetrina dell'enologia locale. ''Un appuntamento importante - ha spiegato uno dei responsabili dell'Ais Ennio Baccianella -, che anticipa quello di Cantine aperte previsto l'ultima domenica di maggio. Inoltre i produttori sono pronti a illustrare i loro fiori all'occhiello e, soprattutto, la nuova produzione, cio' che consente di conoscere interessanti anticipazioni''. Poiche' ogni cantina presenta in media quattro prodotti, saranno circa 200 le etichette alla kermesse. L'obiettivo dell'Ais e' attirare 5 mila visitatori, visto che l'edizione 2009, concentrata in un solo giorno per il maltempo, ne conto' 3 mila. L'ingresso, oggi fino alle 23 e domani dalle 11 alle 21, e' gratuito. Per fruire delle degustazioni e' sufficiente l'acquisto di un calice all'ingresso (al costo di 10 euro). Secondo una formula ormai collaudata, Umbria Wine Festival ospita anche il Master internazionale in vini passiti da meditazione, un vero e proprio concorso nazionale riservato a sommelier professionisti. Una decina di super esperti da tutta Italia domani affronteranno varie prove, dal riconoscimento dei vini in degustazione, al servizio a tavola, alla correzione della carta del vino, per arrivare a decretare il vincitore di questa edizione. ''Un banco di prova di livello - ha detto Baccianella - se si pensa che il vincitore dell'anno passato e' poi diventato miglior sommelier d'Italia al congresso nazionale Ais svolto in Basilicata''. E proprio l'Umbria, ha anticipato Baccianella, ospitera' il congresso nazionale 2010, che chiamera' a raccolta circa 500 sommelier da tutto il Paese. Condividi