Cassa integrazione alla Perugina: la solidarietà di Chiacchieroni ai dipendenti

Chiacchieroni, facendo riferimento a quanto riportato dalla stampa al riguardo, ovvero "che per gestire la bassa curva di mercato i vertici Nestlè ricorreranno anche quest'anno a degli ammortizzatori sociali", chiama la politica e le associazioni a ricoprire i ruoli che loro competono, ricordando come i sindacati medesimi rassicurano che non ci sono ragguardevoli cali di volumi produttivi , ma che anzì, a partire dal secondo semestre del 2010 ci sarà anche un notevole aumento del monte ore degli straordinari superiori, alla media annuale. Lo stesso consigliere si augura perciò che le promesse annunciate vengano rispettate, anche se - spiega - c’è piena consapevolezza che la politica dovrà svolgere un ruolo da protagonista in tale vicenda. "La preoccupazione conclude l'esponente Pd - è che si voglia sfruttare uno dei più classici ammortizzatori sociali in maniera tattica e strumentale, scaricando le proprie responsabilità sulla pelle dei lavoratori". "Per poter ripartire - afferma ancora - si deve avere la consapevolezza di attuare una programmazione seria che copra l’intero ciclo annuale di produzione". Infine Chiacchieroni auspica che lo stabilimento di San Sisto restì un polo cardine delle politiche mediterranee della multinazionale elvetica, oltre che un’autentica eccellenza italiana in Umbria.