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PERUGIA – I Solisti di Perugia suoneranno sabato 17 aprile, alle 17,30, presso l’Auditorium “Urbani”, a Passignano sul Trasimeno. Il concerto è dedicato ai “Cavalieri d’Italia”. In programma “Antiche Danze ed Arie per Liuto” (Italiana; Arie di Corte; Siciliana; Passacaglia) di Ottorino Respighi; “Sonata a quattro in Sol magg. n 1” (Moderato; Andante; Allegro) di Gioacchino Rossini e Divertimento per archi in Fa mag. K.W. 138 (Allegro; Andante; Presto) di Wolfgang Amadeus Mozart. “Antiche danze ed arie per Liuto”, di Ottorino Respighi è un insieme di quattro danze antiche di quattro autori italiani del XVI e del XVII secolo che, data l’epoca, erano scritte per il liuto. Il grande compositore bolognese le ha recuperate e trascritte per archi. Filologicamente molto coerenti con la forma originaria, le trasposizioni mantengono intatto tutto il valore artistico del tempo. La prima danza, “Italiana”, è molto elegante e austera. “Arie di corte” è teatrale, comincia con un tema modale dal sapore estremamente rinascimentale. La “Siciliana”, invece, è proprio scritta in stile isolano. Dove l’elemento di sicilianità, però, si sviluppa in modo energico e a volte violento, quando gli strumenti “ingrossano” la voce e confluiscono in un unico suono. Il quarto tempo è la danza “Passacaglia” che un movimento molto eroico, rispetto alle altre danze, che sono più eleganti. Tre grandi assoli come fossero tre voci recitanti. I Solisti proseguiranno poi con la “Sonata a quattro in Sol magg. n 1” di Gioacchino Rossini edizione 1825. Una revisione dello stesso autore rispetto alla scrittura del 1804, mentre si trovava in vacanza estiva ad appena 12 anni. Si tratta di una riscrittura per orchestra da camera, rispetto a quella che era stata realizzata per due violini, violoncello e contrabbasso. In felice sintesi di concetto, il compositore pesarese modifica totalmente il contributo dei soli lasciati ai singoli strumenti. Il concerto, organizzato per “I Cavalieri d’Italia”, sarà concluso dall’ensemble perugino con il Divertimento per archi di Mozart. Opera che appartiene al gruppo dei tre divertimenti che Mozart scrisse durante il suo primo viaggio in Italia. Tre movimenti, un allegro, un andante e un presto finale molto brillante. Il primo movimento, serenamente gioioso, lascia il posto al secondo, l' andante, che è già prodromico di quello che sarà uno dei caratteri distintivi di tante opere mozartiane, l'ampia ed elegante cantabilità. Condividi