Grazie alla collaborazione del Cesvol e delle istituzioni, scuole, associazioni locali, INTRA sta organizzando alcuni eventi – convegni, tavole rotonde, mostre, concorsi, momenti ricreativi, ... - nei castelli, nei villaggi, nei vocaboli dove hanno sede le prime “biblioteche tematiche dei libri salvati”, giunte ormai a quindici. Sono già in fase di avviamento con una forte adesione di relatori e di pubblico due solidi eventi: a maggio, a Tavernelle di Panicale, “Castelli, villaggi, vocaboli dell’Umbria: figli di un Dio minore?” e ad ottobre, a San Venanzo, “La civiltà dei vulcani”. Entrambi prevedono la partecipazione di accademici, esperti, saggi, residenti, ... e si articoleranno in più azioni: convegno, tavola rotonda, mostra fotografica, cena, spettacolo, mercato dei prodotti locali o attinenti ed altro ancora. Una tavola rotonda su “adolescenti difficili” A San Savino - dove ha sede la “biblioteca dei libri salvati” dedicata, oltre che al Trasimeno, anche a Filosofia - INTRA – con l’ausilio e la consulenza di Amica Sofia – intende organizzare un altro evento, dedicato agli “adolescenti difficili”. In questo caso non pensiamo si possa approdare subito all’incontro, ma si debba passare attraverso un’impostazione dello stesso nel corso di una Tavola Rotonda preparatoria. L’originalità e la difficoltà di questo tema sta nel fatto che si vorrebbe uscire dall’ambito circoscritto delle competenze, esperienze, professionalità di settore. E nel desiderio di evitare i colpi ad effetto ma privi di gambe. La tavola rotonda di San Savino, prevista per sabato 8 maggio alle ore 14.30 presso la ex scuola elementare, si propone di raccogliere le varie idee e proposte provenienti da una base sufficientemente rappresentativa per approdare all’evento vero e proprio verso fine anno, non appena sia stata messa a punto un’accurata preparazione. L’evento vero e proprio di fine anno potrebbe articolarsi in: un convegno nel corso del quale dovrebbe essere analizzata la realtà adolescenziale nei suoi molteplici aspetti; una tavola rotonda nel cui corso potrebbero essere indicate le vie da percorrere per aiutare, sostenere educare gli adolescenti in difficoltà; altre manifestazioni collaterali, quali laboratori settoriali, mostre, spettacoli, etc. Partecipazioni La partecipazione dovrebbe essere rappresentativa delle più svariate opinioni: innanzitutto adolescenti, genitori, insegnanti, ma anche accademici, allenatori sportivi, animatori ricreativi, artisti, assistenti sociali, associazioni giovanili, associazioni del volontariato, attivisti politici, avvocati, capi scout, caritas, circoli educativi sociali ricreativi, consulenti filosofici, dirigenti d’azienda, editori, filosofi, giornalisti, nonni, parroci, patronati, psichiatri, psicologi, responsabili delle proloco, sindacalisti e via elencando. Nel corso dell’incontro propedeutico le persone presenti non potranno ovviamente essere rappresentative di tutto lo scibile, ma solo raccogliere e setacciare le opinioni ed i suggerimenti utili per dare forma e sostanza, valori e contenuti all’evento vero e proprio. Chi è interessato a questo importante tema sia direttamente sia quale tramite di altre persone che a suo avviso potrebbero dare un contributo utile all’iniziativa è pregato di dare via e-mail la propria adesione al prof Livio Rossetti o a Giuseppe Bearzi Quale piccolo campione eterogeneo hanno dato la loro adesione: mo. Sergio Bacchetta, sig. Moreno Chiacchiera, prof Chiara Chiapperini, sig.ra Christine Desmarchelier, ing. Mario di Renzo, dr. Beatrix Ebeling, avv. Luigi Lanna, sig. Guido Luparini, sig. Luciano Lepri, sig.ra Deanna Mannaioli, prof Leonardo Marletta, prof Paola Pacifico, prof Livio Rossetti, avv. Marina Rossi, arch. Vinicio Tango, prof Francesco Tullio, prof. Sergio Viti, sig Marcello Zoppitelli. Condividi