La Ternana che non ti aspetti espugna Ravenna nel posticipo con un gol di Noviello

di Riccardo Fidenzi e Simone Cennamo La Ternana che non ti aspetti, determinata e vivace fin dalle prime battute del match, espugna Ravenna e muove in maniera significativa la classifica. Gli uomini di Giorgini, privi dei titolari Borghetti e Di Deo e reduci da una serie di partite deludenti, si sono portati in vantaggio nella prima frazione e poi hanno amministrato la gara. Pronti via e i rossoverdi, per l'occasione in maglia bianca, dimostrano di avere il piglio giusto. Passano quattro minuti e arriva il primo brivido: colpo di testa di Tozzi Borsoi e pallone che si stampa sulla traversa. "Chi ben comincia è a metà dell'opera", recita il proverbio. E infatti Piccioni all' 11° si presenta a tu per tu con Anania ma conclude di petto; il Ravenna si salva ma rischia ancora una volta di capitolare. Il tecnico giallorosso, Soda, esterna tutta la sua rabbia verso i giocatori romagnoli. Più tardi, ad un minuto dalla mezzora, ecco la svolta. Succede tutto in un minuto: la pressione della Ternana diventa significativa e Noviello sale in cattedra. Il trequartista rossoverde prima da l'illusione del gol (palla sul fondo e rete che trema), poi si presenta davanti ad Anania a seguito di una splendida apertura di Danucci, ma il portiere locale è bravo a chiudere lo specchio. Ne scaturisce un corner in cui la palla carambola nel cuore dell'area; la respinta di un difensore ravennate è maldestra e il pallone finisce tra i piedi dello scatenato Noviello, il quale non se lo fa ripetere due volte e scarica una botta di collo pieno. Ternana in vantaggio, siamo al 30°. I rossoverdi coronano così un avvio di gara attento e pungente, ritrovando anche il brio di Concas che costringe al cartellino giallo un suo avversario. Al 35° risponde il Ravenna; calcio di punizione di pregevole fattura ad opera di Packer e Visi, bravo nell'occasione, alza in angolo con un colpo di reni. Ma al 40° è ancora Ternana, perché Concas sfiora il raddoppio. Nell'occasione è bravo Anania a salvarsi con un piede. Prima del break ci pensa l'ex Scappini, di testa, a far tremare tutti; ancora una volta Visi non si fa sorprendere e para in due tempi. Nella ripresa la Ternana cambia gioco ed è evidentemente meno brillante e propositiva rispetto al primo tempo. Perna sostituisce l'acciato Noviello. Il Ravenna è più intraprendente e un traversone insidioso lo sta a testimoniare. Poi arrivano anche i pericoli veri. Al 48° Piovaccari fa sponda e serve Packer che si divora un gol a due passi dala porta. Al 61° il Ravenna va in gol, ma l'arbitro aveva già fischiato fuorigioco. Giorgini sostituisce anche Quondamatteo con Perney e Tozzi Borsoi con Lacheheb, poi la Ternana comincia a subire un pò troppo e nell'ultimo quarto d'ora, causa anche la stanchezza, si dimostra oltremodo remissiva. Ma al minuto 83 Perna irrompe nella dimenticata area giallorossa ed è solo contro Anania. Poco più in là c'è Piccioni pronto ad essere servito per il colpo del ko, ma la punta napoletana prova il colpo grosso e tenta di far passare il pallone tra le gambe di Anania. L'ottimo portiere romagnolo, però, dice ancora una volta no. La Ternana, così, fallisce un'occasione d'oro per chiudere il match. Per cui il Ravenna riprende a spingere: punizione pericolosa di Correa, Visi c'è, anche se in due tempi. Più tardi i rossoverdi vedono le streghe. Piovaccari, in posizione diagonale rispetto al portiere, ha tra i piedi il pallone dell' 1-1 ma, incredibilmente, spara alto. Subito dopo è ancora Ravenna: colpo di testa di Gerbino Polo, palla a lato di un soffio. Il tempo però scorre. Al 91° c'è tempo per l'espulsione del presidente locale. Poi l'arbitro fischia: è finita. Parapiglia in campo, evidentemente il Ravenna ritiene di avere qualcosa da recriminare. Ma la notte è ormai tinta di rossoverde e il centinaio di tifosi giunti da Terni possono gioire. Così, le Fere tornano dall'Adriatico con tre punti preziosissimi in chiave play off. Chissà, avrà davvero cambiato passo questa Ternana? La menta va subito alla giornata di mercoledi, in cui gli ultras hanno tenuto a rapporto la squadra. Oltre ad esserci stato un reinserimento dell'utile Perna (invocato dai tifosi) siamo di fronte ad una Ternana più motivata. In ogni caso, piedi per terra. IL TABELLINO RAVENNA: Anania; Rizzo, Ciuffetelli, Fasano (75° Correa), Biserni; Toledo, Rossetti, Giordano, Packer (72° Sciaccaluga); Piovaccari, Scappini (49° Gerbino Polo). A disposizione: Menegatti, Squillace, Sabato, Fonjock. All. Soda TERNANA: Visi; Qondamatteo (71° Perney), Bertoli, Tedeschi, Imburgia; Concas, Danucci, Costantini, Piccioni; Tozzi Borsoi (78° Lacheheb), Noviello (46° Perna). A disposizione: Cunzi, Procida, Perney,Di Deo, Negrini, Lacheheb, Perna. All. Giorgini Marcatori: Noviello, 30° Arbitro: Viti di Campobasso. NOTE: serata fresca e umida. Presenti un centinaio di supporters ternani. L'INTERVISTA Giorgini: "E' una vittoria importante in chiave futura, non lo nego. Avevamo problemi di formazione e ne sono subentrati altri nel corso della gara. L'importante, ora, è ritrovare i giocatori che non sono al meglio.