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TERNI - E' stato accusato anche di altre tre rapine in altrettante banche e di un furto in un supermercato l'uomo di 54 anni, nativo di Reggio Emilia ma da tempo residente a Terni,che era stato arrestato dagli agenti della squadra mobile della questura di Terni il 7 febbraio scorso poco dopo aver compiuto una rapina ai danni dell'agenzia di Borgo Rivo della Banca popolare di Spoleto. Le nuove accuse gli sono state contestate con una ordinanza di custodia cautelare notificatagli nel carcere di Terni dove già si trovava. Polizia e carabinieri di Terni avevano cominciato ad indagare su di lui il 24 marzo del 2007, quando fu compiuta una rapina nel supermercato Eurospin, in viale dello Stadio, con il sequestro di cinque dipendenti. I rapinatori, per sviare le indagini, avevano gridato “questo e' un esproprio proletario”. Le indagini avevano portato alla identificazione del 54/enne emiliano che era stato arrestato il 7 agosto dello scorso anno con l' accusa di avere compiuto la rapina con altri due complici, anche loro arrestati successivamente. Tornato in libertà era stato nuovamente arrestato in flagranza di reato - come detto - dopo la rapina alla Bps del 7 febbraio 2008. Indagando su di lui carabinieri e polizia hanno ottenuto riscontri sulla sua partecipazione ad altre tre rapine compiute lo scorso anno: a Terni il 21 febbraio ai danni della agenzia di via Montefiorino della Cassa di risparmio di Spoleto ed il 21 maggio all'agenzia di via Cristoforo Colombo della Banca delle Marche; ad Acquasparta il 23 ottobre all'agenzia del Monte dei paschi di Siena. Secondo l'accusa il 20 maggio scorso avrebbe anche compiuto un furto nel supermercato Superconti di corso Tacito. L'ordinanza della custodia cautelare, chiesta dal pubblico ministero Elisabetta Massini e concessa dal Gip Maurizio Santoloci per questi ultimi quattro episodi,è stata notificata all'uomo nel carcere di vocabolo Sabbione da polizia e carabinieri che - come detto - hanno svolto insieme le indagini. Condividi