PERUGIA - “La filosofia della Cantina Goretti che si basa su qualità e tipicità è un modello da far adottare a tanti settori economici della Provincia di Perugia per uscire a testa alta dalla crisi internazionale”. Lo ha affermato il Presidente della Giunta Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, che ieri pomeriggio insieme ad un staff dell’Ente e alcuni assessori (Roberto Bertini, Domenico Caprini e il vice-presidente Aviano Rossi) ha effettuato un incontro con la famiglia Goretti – da quattro generazione produttrice di vino – sulle eccellenze tipiche umbre rappresentate proprio dalla serie dei vini Goretti. Il tutto si è svolto all’interno della Torre del 1200 che è custode della filosofia dei Goretti produttori. Si è analizzato a fondo un altro punto strategico della Goretti, quella della tipicità, che oltre al concetto di qualità, si distingue in tutte le sue forme. Sono infatti tantissimi gli accorgimenti adottati: dalla raccolta delle uve, effettuate totalmente a mano, alla vinificazione che avviene con metodologie altamente tecnologiche mentre l’invecchiamento è ottenuto in barrique di rovere francese. Nel corso dell’incontro tra il Presidente Guasticchi e la famiglia Goretti si sono affrontati anche i temi della situazione economica del territorio e l’importanza di sostenere le esportazioni dei prodotti umbri all’estero. Oltre alla cantina di Pila – di cui l’Arrigantore è il vino principe – la famiglia Goretti ha investito anche nei territori del Sagrantino per continuare a puntare proprio alle tipicità umbre. Condividi