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PROCENO (VITERBO) - Non sono ne' l'Inter ne' il Manchester United, non hanno nella rosa nomi come Sneijder e Eto'o, Rio Ferdinand e Scholes, ma la loro Champions League l'hanno gia' vinta. Si tratta di una muta (squadra composta da quattro cani) di Foligno che oggi, a Proceno, in provincia di Viterbo, si e' aggiudicata la finale della Coppa dei Campioni per cani da seguita, disputata dalle migliori cinque squadre d'Italia. Il trainer della formazione vincitrice e' un cacciatore di lungo corso, Giuseppe Generotti. La gara, seguita da un folto pubblico di appassionati ma anche di curiosi, si e' svolta nelle zone di ripopolamento e cattura del Fiume Paglia, che fa parte dell'ambito territoriale di caccia Viterbo 1. Le cinque mute, per giungere in finale, hanno superato una dura selezione, sotto gli sguardi severi di una commissione tecnica presieduta da Massimo Sassara. Al termine delle prove, durante le quali i cani hanno dato dimostrazione di tutta la loro abilita' nel seguire e stanare le prede, la muta folignate e' risultata prima con un ampio margine sugli altri concorrenti. Per loro nessun premio-vittoria milionario, solo un po' carezze e qualche dolcetto da parte del padrone. Condividi