La Ternana impiega più di un'ora per iniziare a giocare. Con la Virtus Lanciano termina 1-1

di Riccardo Fidenzi e Simone Cennamo TERNI - Una Ternana mediocre, e inguardabile nel primo tempo, riacciuffa la Virtus Lanciano all’ultimo tuffo e spreca la ghiottissima occasione di allungare sulle vicine di classifica. E’ questa la fotografia finale ad un incontro che era assolutamente da vincere e che invece i rossoverdi non hanno saputo far proprio. Oramai le opportunità sprecate dai rossoverdi per fare il salto di qualità non si contano più: l’ultima oggi,secondo pareggio di fila in casa e tanti rimpianti. Addirittura il match in avvio sembra un’ amichevole e la Ternana invece di iniziare il forcing risulta impalpabile. Il prosieguo invece è horror. I rossoneri cominciano a fare sul serio e spiattellano ai (pochissimi) presenti del Liberati tutti i limiti della squadra di casa. Gli avanti abruzzesi, infatti, hanno messo in fila una serie di palle gol da far tremare i polsi e se la Ternana non è andata sotto di un gol nel primo tempo lo si deve soltanto al solito Visi e alla mira degli ospiti. Mani nei capelli per Dino Pagliari e i suoi rincalzi. La Ternana? Niente di niente, lascia iniziativa ad una squadra di centro classifica e soprattutto lascia di stucco il pubblico (irritatissimo). L’inconsistenza del reparto offensivo è da far paura, l’acquisto di Gennaio, Ferrari, è impalpabile e Balistrieri,dispiace dirlo, non è assolutamente un giocatore in grado di fare la differenza in Lega pro prima divisione; a questo punto non possiamo non rimembrare l’ennesima mancata convocazione di Perna,giovane cresciuto nella nostra città che ha già ampiamente dimostrato di “saperci fare” e che viene fatto sedere in tribuna mentre un giocatore in passato maltrattato, dayo Oshadogan oggi al Lanciano,viene applaudito dalla curva che ha apprezzato la sua onestà. Nella ripresa la Virtus Lanciano in vantaggio ci passa davvero. Al 57° Imburgia viene saltato, cross per Turchi e palla che finisce in rete. Al 63° i rossoneri restano in dieci per l’espulsione di Sacilotto, reo di aver colpito brutalmente Fabio Concas. Nemmeno questo, però, basta a far svegliare la Ternana. Bisogna aspettare ancora un po’. Più tardi (alla buon’ ora!) i rossoverdi iniziano finalmente a giocare e, bisogna ammetterlo, la porta di Aridità sembra stregata. Alessandro (subentrato a Ferrari) e Balistreri (a Bertoli) non riescono ad insaccare e i batti e ribatti in area ospite diventano frequenti e Piccioni coglie il legno. All’ 89°, però, risolve Lacheheb con una zuccata. E’ il gol dell’ 1-1, salutato dalla est con il coro “vergognateve” (“toh”). Come pretendere che i ternani si accontentino, tra le mura amiche, di prendere due punti contro Portogruaro e Lanciano? E come pretende, soprattutto, la Ternana di parlare di play off? Il campionato, però, fa gridare nuovamente alla scandalo perché nessuna delle rivali riesce ad affermarsi: la classifica vede, addirittura, i rossoverdi allungare sul Cosenza(che ha un calendario terribile). Uscire dalla zona play off, dunque, sarà ardua impresa. Forse non per questa Ternana, che nel girone di ritorno ha vinto soltanto tre partite (e come le ha vinte…). Confusa sul piano tattico,con un attacco sterile e molti giocatori non al top,un ambiente esasperato e tanti punti clamorosamente persi per strada, questa squadra non sembra avere le carte in regola per salire di categoria. Speriamo soltanto di non “ritrovarci” ai play off per caso ed in queste condizioni, perché subire l’ennesima beffa ad un passo dal sogno,sarebbe davvero troppo. TABELLINO TERNANA (4-4-2): Visi; Tedeschi, Bertoli (Balistreri 70°), Borghetti, Imburgia; Concas, Costantini, Danucci, Piccioni; Negrini (Lacheheb 58°), Ferrari (Alessandro 46°). A disp. Cunzi, Quondamatteo, Perney, Confalone. All. Giorgini VIRTUS LANCIANO (4-4-2): Aridità; Colombaretti, Moi, Antonioli, Mammarella; Turchi (Aquilanti 77°), Sacilotto, Amenta, Zeytulaev (Di Cecco 63°); Sansone (Oshadogan 92°), Colussi. A disp. Bellucci, Sinigaglia, Masini, Improta. All. Pagliari. ARBITRO: D'Alesio di Forlì MARCATORI: Turchi 57°, Lacheheb 89° NOTE: Giornata primaverile, 19 gradi. Spettatori 1.500 circa. Angoli 6 a 3 per la Ternana. Ammoniti Costantini, Zeytulaev, Colussi e Turchi. Espulso Sacilotto (60°) e Borghetti (87°). Recuperi 2 e 5 minuti.