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PERUGIA - Prende il via domani (alle 9,30 con l'inaugurazione ufficiale) la 42/a edizione di Agriumbria, la rassegna agrozootecnica in programma fino al 28 marzo all'Umbriafiere di Bastia Umbra. Sono presenti circa 400 espositori, provenienti da tutta Italia, in particolare nel settore della meccanizzazione agricola. La rassegna presenta agli operatori tecnici ed economici dell'agroalimentare e dell'ambiente un quadro completo ed organico di soluzioni tecniche necessarie per la gestione delle imprese agricole, comprese anche quelle del tempo libero che adottano, indipendentemente dalla loro dimensione, un'attivita' multifunzionale. ''Agriumbria conferma il profilo di essere una fiera capace di coniugare la tradizione all'innovazione tecnologica'', ha detto Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere Spa, che organizza la manifestazione. L'edizione 2010 di Agriumbria ha come filo conduttore quello di proporre temi di dibattito sui punti critici che tuttora permangono nei diversi settori produttivi, con l'obiettivo di individuare soluzioni che abbiano i presupposti per attivare politiche di interventi non penalizzanti per la redditivita' delle imprese agro-industriali. ''Gli appuntamenti programmati nelle tre giornate fieristiche consentono di valutare i risultati raggiunti nel panorama zootecnico italiano che, nonostante la congiuntura economica di precarieta' del settore - prosegue Bogliari - sono da ritenere piu' che positivi in quanto rappresentano un patrimonio di indubbio valore per la selettivita' dei capi allevati nelle aziende agricole''. Agriumbria ospita anche la 25/a Mostra Nazionale di Bovini di Razza Chianina, l'avvenimento che, unitamente ad altre mostre e rassegne, monopolizza l'attenzione del pubblico presente alla manifestazione umbra. Questa razza, nota come il ''gigante bianco'' per la sua mole (fino a 17 quintali), e' famosa non solo per le potenzialita' di crescita (25 Kg al giorno), ma anche per le carni molto apprezzate per la loro prelibatezza e per le proprieta' nutrizionali. Organizzata dall' Associazione Nazionale Allevatori Bovini da Carne italiani, propone circa 150 riproduttori provenienti dalle migliori aziende delle province di Perugia, Terni, Arezzo, Siena, Firenze e Roma. Tra le altre iniziative della fiera c'e' quella del Consorzio di Tutela dell'IGP Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale che si pone l'obiettivo di promuovere il consumo delle carni di Chianina, una delle tre razze bianche insieme alla Marchigiana e alla Romagnola tutelate dal Consorzio, ma anche di fornire al pubblico presente nelle tre giornate fieristiche elementi conoscitivi non sempre noti che fanno di questa carne la regina della tavola. Nei 600 metri quadrati riservati al Consorzio sono stati allestiti spazi espositivi nei quali vengono organizzati incontri, giochi e gare fra gli alunni di scuole di ogni grado, degustazioni di carne Chianina utilizzando il quarto anteriore del bovino, un ristorante con chef che saranno impegnati a proporre piatti con i quali vengono valorizzati, sul piano gastronomico, i vari tagli di carne. Altre iniziative riguardano le sfide tra gli studenti degli istituti alberghieri che si cimenteranno nella realizzazione di piatti che verranno valutati da un'apposita giuria. Verra' inoltre riservata un'area espositiva nella quale le scolaresche si cimenteranno in giochi a quiz: dovranno rispondere a una serie di domande che fanno riferimento alle origini, alla storia e ad altre notizie sulla razza chianina. Durante Agriumbria ci sara' anche la presenza di Fiera Bolzano che proporra' nel prossimo ottobre (8-10 ottobre) ad Umbriafiere, dopo il successo dello scorso anno, una nuova edizione di 'Klimahouse Umbria'', manifestazione dedicata all'efficienza energetica e alla sostenibilita' in edilizia rivolta al centro-sud Italia. Condividi