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PERUGIA - Un personal computer e due fotocamere risultate rubate in una scuola di Cenerente sono stati recuperati dai carabinieri della compagnia di Perugia che hanno arrestato un algerino di 22 anni trovato in possesso della refurtiva. L'intervento e' stato condotto dai militari del radiomobile. Il Pc e le fotocamere sono stati trovati - secondo quanto si e' appreso - nella casa dello straniero. Sono stati gia' restituiti ai titolari della scuola. L'algerino e' stato arrestato con l'accusa di ricettazione oltre che per non avere rispettato un ordine di espulsione del questore di Perugia. I militari del radiomobile avevano avuto notizia che nel centro storico, all'interno di un'abitazione al piano terra di una traversa di via dei Priori, era stato notato uno via vai di persone ritenuto sospetto. Si sono quindi appostati nelle vicinanze, accorgendosi che lo straniero dopo averli visti chiudeva repentinamente la finestra per non essere controllato. Hanno quindi fatto irruzione nell'appartamento dove hanno recuperato - secondo quanto si e' appreso - un pc portatile, una videocamera e due fotocamere, rubati nella scuola di Cenerente, sei telefoni cellulari e una somma in contanti. Accertamenti sono in corso sulla regolarita' della presenza dei nordafricani in Italia. I carabinieri della stazione di Perugia hanno invece arrestato un tunisino di 35 anni in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per reati legati allo spaccio di droga. Lo straniero e' stato rintracciato nel corso dei controlli sul territorio svolti dal personale dell'Arma. Condividi