SPOLETO – La musica è arrivata a rischiarare le profondità della Foresta Nera sabato 20 marzo con gli artisti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, in una serata in cui le note di Puccini, Verdi e Donizetti hanno danzato tra le pareti, i corridoi e le stanze del Castello di Vachenheim, da cui si può ammirare la valle del fiume Reno. E’ il primo concerto in Germania per il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, tenuto alla Festsaal del Castello di Vachenheim, nella regione della Renania – Palatinato. “Gli artisti spoletini Deborah Leonetti, Annalisa Stroppa, Ivo Yordanov, David Sotgiu e il pianista Francesco Massimi hanno letteralmente conquistato il pubblico, come testimoniato dalla cascata ininterrotta di applausi e dalla standing ovation dei più che inebriati e commossi 400 spettatori che occupavano la sala”, afferma una nota dell’ente. Ma non finisce qui. Il tenore David Sotgiu ha risposto alla richiesta di “bis” da parte del pubblico sorprendendolo con una magistrale ed emozionante esecuzione della canzone napoletana “Core ‘ngrato”, per poi lasciare che la suggestiva serata che ha fatto vibrare il cuore della Germania, si concludesse con il terzetto del “Così fan tutte” di Mozart “Soave sia il vento”. Condividi