PERUGIA - Investimenti, calendario di lavoro e occupazione sono stati i temi al centro delle trattative, che si sono aperte oggi nella sede della Confindustria di Perugia, tra Nestle' Italia, le organizzazioni sindacali di categoria, Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil dell'Umbria e la Rsu Perugina.
L'azienda - riferisce una nota della Cgil - ha illustrato i piani produttivi per il 2010, gli investimenti tecnologici e i relativi fabbisogni occupazionali. E' stato confermato per il 2010 un leggero incremento dei volumi complessivi della fabbrica di San Sisto. Prosegue inoltre, un ''forte impegno'' da parte del gruppo per il rilancio del marchio Perugina legato al settore della confiserie, con investimenti sia nell'area marketing-commerciale, sia in quella tecnico-produttiva.
Le esportazioni si manterranno sui livelli degli anni precedenti e verranno consolidate dal definitivo trasferimento delle produzioni precedentemente in capo allo stabilimento di Saint Menet in Francia. A San Sisto si concentreranno poi le produzioni dei biscotti da gelato, con l'obiettivo, dichiarato da parte del management Nestle', di concentrare in Perugina tutte le produzioni europee di questo tipo.
Sul versante occupazionale, i sindacati hanno richiesto all'azienda il rispetto degli accordi sottoscritti. In particolare, per quanto riguarda il calendario di lavoro, Flai, Fai e Uila hanno ribadito la necessita' di procedere ad assunzioni in copertura del turnover fisiologico. Inoltre, la delegazione sindacale, facendo un richiamo anche a Confindustria Perugia, ha richiesto una mappatura completa delle ditte terze che operano per lo stabilimento di San Sisto, al fine di verificare le eventuali opportunita' per queste aziende di proporsi anche negli altri stabilimenti di Nestle' Italia.
Tutti questi temi saranno portati dalla delegazione umbra al coordinamento nazionale che si terra' a Milano giovedi' prossimo. Intanto, una nuova riunione a livello locale e' stata fissata per la settimana successiva alla Pasqua.
Martedì
23/03/10
09:43