Calcio/ Sollier: Mourinho? Balotelli lo ringrazierà: lo ha detto al dibattito "Cosa salviamo del calcio" promosso da Umbrialeft

PERUGIA - ''Sto con Mourinho che cerca di far fare a Balotelli un salto di qualita. Credo che alla fine l'attaccante lo ringraziera'''. Parola di Paolo Sollier, l'ex centravanti ribelle del Perugia della meta' degli anni '70 - che su quell' esperienza ha scritto un polemico libro 'Calci e sputi e colpi di testa' - ora allenatore della Nazionale di calcio scrittori. Sollier - a Perugia per il dibattito 'Di questo calcio cosa salviamo?', promosso da Umbrialeft - non crede a un Balotelli 'montato': ''Credo piuttosto che sia refrattario all'autocritica. Ha costruito atteggiamenti difensivi, anche con qualche manfrina sul campo che potrebbe evitare, per reagire a idiozie e cattiverie. Deve ascoltare Mourinho che cerca di farglielo capire. Alla fine lo ringraziera''. Per l'ex attaccante del Perugia, che ha ora 61 anni, Balotelli e' ''potenzialmente un grande campione, ma deve completarsi, in particolare nell'approccio con l'avversario, cercando di giocare piu' in velocita', senza aspettare il raddoppio, e nel trattamento del pallone. Per la sua discontinuita' attuale non lo porterei in Nazionale''. Secondo Sollier - che negli anni '70 militava nella sinistra extraparlamentare e salutava con il pugno chiuso i tifosi della squadra umbra ad ogni inizio di partita dal centro del campo - ''un ruolo positivo nella crescita di Balotelli potrebbe giocarlo il suo procuratore''. Da Sollier un grande elogio di Mourinho: ''E' un grande motivatore del gruppo. Tutti i calciatori che ha avuto ne parlano bene''. E il suo allenatore di allora nel Perugia, Ilario Castagner? ''Anche lui - risponde - era un grande motivatore. Le polemiche fra me e lui sono arrivate il secondo anno, dopo la promozione in A del Perugia, perche' era cambiato, secondo me''.