Regionali, Goracci: "A Milano contro le mafie, a Roma per l’acqua pubblica, camminare insieme..."

Condivido nella sostanza le affermazioni di Goracci in merito alla necessità di "Valorizzare le risorse proprie della Regione Umbria, quali turismo, ambiente e cultura, per combattere la crisi economica e promuovere uno sviluppo autenticamente sostenibile" e che tale linea politica "deve costituire una delle priorità del prossimo governo regionale". Aggiungendo che dato il contesto macroeconomico attuale (ed in particolare le difficoltà economiche che stà attraversando l'Italia) tale vaorizzazione deve necessariamente essere orientata ad attrarre una domanda di carattere globale e non locale (insufficiente date le difficoltà economiche nazionali che che influiscono negativamente sulla domanda interna). Ciò premesso mi sento di dover chiedere a Goracci come crede di poter conciliare il progetto di valorizzazione suddetto (indubbiamnete strategico) con l'indisponibilità più volte pubblicamente manifestata dal PRC ad implementare il sistema infrastrutturale umbro, al punto di arrivare ad equiparare lo sviluppo dello stesso ad una colata di cemento inutile se non alle tasche degli imprenditori. Certamente le questioni della trasparenza degli appalti pubblici e della compatibilità ambientale esistono ma non si risolvono semplicisticamente (come tende a fare il PRC ed in genere i partiti di sinistra) rifiutando a priori ogni possibile ipotesi di sviluppo delle infrastrutture (perchè ipotizzare soluzioni, per quanto qualificate, prive di ogni reale possibilità di essere sostenute economicamente, equivale "de facto" a rifiutare ogni ipotesi). Specie in una regione come l'Umbria dove la rete dei trasporti e della mobilità è indubbiamente inadeguata qualitativamente ed insufficiente quantitativamente. Tanto da rendere solo parole al vento ogni ipotesi di valorizzazione territoriale e turistica senza prima aver seriamente messo mano al suo potenziamento. c.f. [http://blog.libero.it/territorio/]

Curioso commentare un'approfondimento sulle proposte politiche del candidato Goracci per il rilancio dell'umbria (le parti in virgolettato del mio precedente commento sono estrapolate letteralmente dall'articolo a firma di Goracci) nel quale si chiede all'autore di entrare nel merito alle contraddizioni - a mio parere - tra quanto lui stesso propone e la linea manifestata più volte pubblicamente dal PRC in materia di infrastrutture e invece che ottenere risposta (non dovuta naturalmente, ma sicuramente utile ad approfondire ed arricchire il dibattito politico), si cambia tema e testo dell'articolo. Curioso e surreale....oltre che triste. Anche se non privo di una certa comicità involontaria che meglio di tante parole pompose ed inutili spiega bene l'autolesionismo (ed un certo eccesso di presunzione) congenito nella sinistra. O almeno di quella parte du essa che - quantomeno a parole - lo è senza se e senza ma. c.f. [http://blog.libero.it/territorio/]

Caro amico, il suo è il solito eccesso di presunzione, pensi che non l'abbiamo neanche preso in cinsiderazione, visto l'intervento di cui ci parla ci è totalmente sfuggito. Sarà perché tanto sappiamo già in anticipo cosa vuol dire, visto che si ripete in continuazione. Quanto al fatto che dopo qualche giorno abbiamo cambiato l'articolo, non pretenderà mica che quelli vecchi rimangano in eterno in pagina?! Pensi anche che, appena ce ne arriverà uno nuovo, cambieremo anche questo. Cordialmente, Pierucci

Francamente sig. Pierucci è evidente che periodicamente si cambino gli articoli, mentre è decisamente illogico che si sovrascrivano. Qualunque sia la ragione per la quale si è sovrascritto ad un articolo un'altro articolo (invece che - com'è logico e come sempre avviene - pubblicare un nuovo articolo su una nuova pagina) stravolgendo così i contenuti dei commenti (il mio primo commento, se non integrato dal secondo - dopo che avete cambiato il testo dell'articolo - appariva come una farneticazione senza senso, dato che i suoi contenuti niente avvevano a che fare con quelli del nuovo articolo), prima di tacciare di eccesso di presunzione chi mettte in evidenza tale discutibilissima pratica (da quando seguo Umbrialeft - che nel complesso apprezzo molto, a prescindere dalla condivisione o meno di alcune posizioni - questa è la prima volta che rilevo una tale pratica), forse sarebbe opportuna una pò di umiltà e maggiore rispetto nei confronti miei e di tutte quelle persone che hanno letto articolo e commenti. Cordialmente c.f. [http://blog.libero.it/territorio/]

HARD http://www.youtube.com/watch?v=96JKlmGDz04

Se effettivamente farà quello che sostiene in campagna elettorale, cioè che vuole mandare tutti i "comunisti" a lavorare e a fare qualche cosa, credo che i compagni massimalisti, riformisti, miglioristi, ecologisti, laburisti, come pure gli ex compagni bersaniani, veltroniani, fassiniani, mariniani, dalemiani, ecodem, ecc... ecc... farebbero bene a votare per l'avvocatessa berlusconiana. Mandando a comandare l'azzurra berlusconiana si risolveranno tutti i problemi dell'Umbria, dell'Italia, dell'Europa e del Mondo, basta convincere la gente a diventare comunista. Non ci saranno più disoccupati, cassaintegrati, licenziati, giovani in cerca di lavoro, donne sfruttate e discriminate. Basta ddiventare comunisti e poi il lavoro lo trova per tutti l'avvocatessa. Mi si perdoni l'ironia e guardate il link sottostante perchè è come vedere il bue che dice cornuto al somaro o ascoltare le solite prediche di quello che dal pulpito dice e una cosa e nella pratica fa l'esatto contrario. http://www.youtube.com/watch?v=96JKlmGDz04