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CITTA' DI CASTELLO - Circa duecentottanta spettatori hanno assistito in prima assoluta al balletto “Le quattro stagioni” di Spellbound Dance Company, accompagnata dai Solisti di Perugia, che hanno eseguito dal vivo la colonna sonora nell’ambito della stagione del Teatro degli Illuminati di Città di Castello. “Siamo onorati di aver ospitato l’esordio di questo esperimento che coniuga danza a musica nella cornice magica del teatro” ha commentato l’assessore alle Politiche culturali Rossella Cestini, per la quale “la qualità della compagnia e il livello dell’esecuzione fanno delle Quattro stagioni un evento”. La produzione realizzata con il Contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Dipartimento dello Spettacolo, ha le coreografie e il set concept di Mauro Astolfi, la regia multimediale di Enzo Aronica: sul palco Maria Cossu, Marianna Ombrosi, Sofia Barbiero, Alessandra Chirulli, Gaia Mattioli, Giuliana Mele, Marioenrico D'Angelo, Giacomo Todeschi, Michelangelo Puglisi. “Dietro l’apparente quadro iconografico rappresentato dal susseguirsi delle stagioni con tutta la simbologia annessa, i suoi simboli atmosferici si percepisce un significato molto profondo e meno visibile, ma che arriva a toccare piani molto vasti e meno soggettivi” dichiara nella brochure Astolfi Spellbound Dance Company vive l’avventura della natura sprofondata nella terra e sul ramo più alto degli alberi”. Fondata nel 1994 e diretta da Mauro Astolfi, la compagnia ha mantenuto costante fin dagli esordi una forte spinta alla ricerca coreografica e alla commistione di generi riuscendo in pochi anni a imporsi nel panorama italiano come struttura dinamica e di impatto sia per la personale e originale cifra coreografica che per le eccellenze in termini di qualità ballettistica degli interpreti. A suggellare questi primi quindici anni di vita della Compagnia le commissioni nel 2008 per la Biennale di Venezia con la creazione “Don Giovanni - o l’albero della carne”, per la Fondazione Picasso di Malaga in Spagna con la coreografia “For Her” e la presenza in settembre 2009 al prestigioso International Arts Festival di Bangkok. “Il Corpo è la casa, la pelle le pareti del nostro mondo. Le stagioni trasudano i loro umori. Stati interiori che evaporano attraverso i pori del quelle mura e si fanno luce, movimento, mutazione”: secondo Enzo Aronica “è l’inclinazione dell’asse di rotazione che determina il cambiamento del nostro corpo, della nostra casa e così muta l’angolo dei raggi che ne raggiungono la superficie”. Lo spettacolo si è composto di quattro coreografie, un video con cui i danzatori interagiranno, musiche registrate e le Quattro stagioni di Vivaldi suonate da i Solisti. Un omaggio a Vivaldi, quindi, e alla visione armoniosa della natura e della vita che la sua musica rappresenta e con cui si confrontano le incursioni contemporanee del compositore Luca Salvadori. In questo lavoro di Mauro Astolfi, direttore artistico e coreografo, si conferma la forte spinta alla ricerca e alla commistione di generi, che caratterizza le sperimentazioni stilistiche di Spellbound, rendendola una delle realtà più dinamiche e di impatto della danza italiana. I Solisti di Perugia sono stati scelti come partner perché musicisti che rappresentano ormai nel panorama internazionale una consolidata realtà come eccellente complesso d’archi, ponte ideale tra la tradizione dei più famosi ensemble cameristici italiani ed un nuovo, inconfondibile approccio interpretativo ricco di fascino, vivacità ed espressione. Condividi