Terni/ Seguendo tracce di sangue la polizia arriva al rapinatore subito dopo il colpo

TERNI - Seguendo le tracce di sangue di un rapinatore, feritosi in modo accidentale durante un colpo in banca, la polizia di Terni lo ha rintracciato ed arrestato alla stazione ferroviaria mentre aspettava il treno per fuggire con in tasca il bottino di circa 6.000 euro. L'arrestato è un pregiudicato quarantenne di Umbertide (Perugia) con vari precedenti anche per droga. La rapina è avvenuta intorno a mezzogiorno nella agenzia di via Oberdan della Cassa di Risparmio di Terni. Il rapinatore, con il viso parzialmente coperto, ha minacciato con un taglierino impiegati e clienti e si è fatto consegnare i soldi della cassa. Poi è uscito. Probabilmente nelle fasi concitate della rapina si è ferito con il suo taglierino. Quando sono arrivati i carabinieri e la polizia hanno infatti visto macchie di sangue per terra. Le hanno seguite e si sono così ritrovati nei pressi della vicina stazione ferroviaria. Controllando i passeggeri gli agenti della squadra mobile hanno rintracciato, anche in base alle testimonianze raccolte, il rapinatore. Questi, vistosi scoperto, ha cercato di intimorirli dicendo che era affetto dall' Aids ma i poliziotti lo hanno bloccato, perquisito e poi arrestato avendogli trovato indosso il bottino della rapina.