applicazione unghie.jpg
PERUGIA - Nel corso della conferenza stampa - che si terrà a Perugia il giorno mercoledì 3 marzo alle ore 11,00 presso la sede di Confapi Umbria in Piazza della Repubblica, n.71 - saranno presentati i risultati del corso di formazione finanziato dalla Provincia di Perugia tramite Fondo Sociale Europeo sulla tecnica di applicazione di unghie artificiali: le prospettive per le aziende del settore estetico, l'attuale contesto professionale e legislativo, gli ostacoli allo sviluppo di questa nuova professione, le proposte per l'attuazione di nuove strategie imprenditoriali. Saranno presenti: Giuliano Granocchia - Provincia di Perugia Roberto Quatraccioni - Superficie 8 Cristiana Maceroni - centro Ayumi's Nails Christian Tosetto - Nails Elite Italia Il corso in questione, il primo del genere, si è svolto a Perugia, nei mesi scorsi. Il progetto è nato da un’idea di Cristiana Maceroni del centro Ayumi’s Nails, già tecnica di formazione per Nails Elite Italia, in collaborazione con l’agenzia formativa Superficie 8 s.r.l. L’idea alla base del corso, non è stata semplicemente quella di formare una figura professionale in grado di conoscere e applicare le tecniche sul benessere delle mani, ma soprattutto formare una figura in grado di immettere nel mercato del lavoro queste competenze specifiche comprendendo e sviluppando nuove aree di business e assumendo un ruolo strategico nella gestione della propria attività imprenditoriale. Per raggiungere questo obiettivo è stata fondamentale la scelta degli organizzatori del corso di inserire nell’ambito del percorso formativo una serie di discipline volte all’approfondimento delle tecniche di implementazione di un’attività imprenditoriale - quali le tecniche di comunicazione, la gestione delle pubbliche relazioni, l’inglese, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, il mainstreaming di genere. Il corso di formazione ha quindi permesso alle partecipanti non solo di imparare competenze tecniche specifiche ma anche di acquisire gli strumenti che potranno permettere alle corsiste di inserirsi, con una visione più strategica, nel mercato del lavoro. Nonostante il grande potenziale di questa nuova professione derivante dalla crescente attenzione che le persone ripongono nella cura e nel benessere del proprio corpo, in Italia ancora non esiste una normativa definita che disciplini la figura professionale dell’Onicotecnico, e tutte le decisioni in merito sono state demandate alle singole Regioni. Attualmente, ad eccezione del Lazio, ancora nessuna regione si è dotata di una disciplina chiara in relazione al riconoscimento di questa figura. Condividi