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Christian Napolitano Assessore alle Politiche Sociali e Servizi Generali omune di Foligno Secondo gli impegni assunti dal Ministero dello Sviluppo Economico, il 28 febbraio prossimo scade il termine ultimo entro il quale si dovrà firmare l’accordo di programma per l’Antonio Merloni spa. A tutt’oggi, però, non è stata ancora fissata una data per l’incontro fra il Governo, le Regioni Umbria, Marche ed Emilia Romagna, l’azienda e le organizzazioni sindacali. Questo ritardo non può che destare forti preoccupazioni da parte dell’amministrazione comunale di Foligno, che torna a chiedere il pieno mantenimento degli impegni presi: migliaia di lavoratori, infatti, stanno vivendo sulla propria pelle le gravissime conseguenze della crisi produttiva che colpisce quell’azienda e non possono più aspettare. Per questo, unendosi ai lavoratori e alle loro organizzazioni sindacali, l’assessorato alle politiche sociali di Foligno non può che far propria la richiesta di convocare immediatamente il tavolo di confronto nazionale, con tre obiettivi: stipulare l’accordo di programma, definendo in maniera certa le risorse con cui verrà finanziato; prolungare gli ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori; prolungare l’amministrazione straordinaria dell’azienda. Questi provvedimenti, d’altra parte, sono ancor più necessari dal momento che sembra esservi un interesse all’acquisizione dell’azienda da parte del gruppo Machi China Holdings; interesse che, però, non è stato ancora manifestato formalmente. Questa settimana, pertanto, le Istituzioni cittadine, come quelle degli altri Comuni interessati, dovranno porre in essere tutte le azioni possibili per ottenere che, finalmente, venga convocato il tavolo nazionale presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Alla luce di questo obiettivo, d’altra parte, l’assessorato alle politiche sociali non può non ringraziare la sensibilità e l’attenzione mostrata dal Foligno Calcio sulla vicenda Merloni, permettendo nell’intervallo della partita Foligno-Monza la lettura di un appello del comitato dei lavoratori. Allo stesso tempo, è doveroso un riconoscimento ai tifosi della curva “Marco Bucciarelli”, che prima e durante la partita hanno diffuso, attraverso la loro fanzine, un documento di solidarietà verso gli operai della Antonio Merloni spa: è stata un’azione sul piano sociale estremamente importante e che va giustamente sottolineata, perché conferma ancora una volta come la “curva” possa essere, oltre che un luogo di genuina passione calcistica, anche uno spazio di socialità e di solidarietà autentiche. Condividi