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PERUGIA - Fin dai primi giorni della prossima settimana, i Pm di Perugia Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi saranno impegnati in ulteriori atti istruttori nell'ambito dell'inchiesta su grandi appalti e corruzione, avviata e condotta dalla magistratura di Firenze e Roma, che vede coinvolti personaggi di spicco della Protezione Civile, quali il sottosegretario Guido Bertolaso. I magistrati perugini, che hanno gia' incontrato i due colleghi romani che coordinavano le inchieste sugli appalti per i grandi eventi (dai Mondiali di Nuoto al G8 della Maddalena) ed il procuratore di Roma Giovanni Ferrara, stanno continuando a valutare la corposa mole documentale approdata nella Procura del capoluogo umbro sia dalla capitale che da Firenze. Anche il Gip di Perugia Paolo Micheli (lo stesso avanti al quale si svolse la fase preliminare della vicenda giudiziaria relativa all'omicidio di Meredith Kercher, conclusasi con il rinvio a giudizio di Amanda e Raffaele, contestulamente al giudizio abbreviato nei confronti di Rudy Guede terminato con la sua condanna a 30 anni) e' chiamato a valutare la richiesta di rinnovazione della custodia cautelare per i 4 gia' arrestati a Firenze e la decisione si attende a breve, almeno entro il 28 febbraio. Nell'ambito della medesima vicenda e dei personaggi che spuntano nelle varie intercettazioni (allo stato senza che emerga un coinvolgimento di tipo penale) stamani, il direttore del quotidiano locale ''Il Giornale dell'Umbria'', Giuseppe Castellini, ha diramato una richiesta di precisazione del seguente tenore. ''Su varie testate e settimanali nazionali - si legge - viene riportato nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti del G8 che il parlamentare Rocco Girlanda e' l'editore del Giornale dell'Umbria. Facciamo presente che il suddetto parlamentare non ha, invece, nulla a che fare con la nostra testata''. Condividi