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SPELLO - La sezione locale della croce rossa supera, per vocazione, tutte le difficoltà e traccia un bilancio positivo dell’anno appena terminato. Dopo la riduzione degli spazi per svolgere le loro attività, a causa dello smantellamento dei container che sono stati destinati a Paganica, e la scomparsa del loro ispettore di gruppo Leonello Squadroni, i soci e il nuovo commissario dei volontari del soccorso Sara Sforna ed il commissario della sezione femminile Marisa Tili non si sono fatti scoraggiare continuando ad aiutare le persone più disagiate. I volontari del soccorso possono vantarsi di aver svolto circa 11.500 ore totali di servizio di cui le più considerevoli sono il taxi sanitario con 2942 ore, l’assistenza a gare e manifestazioni circa 1900 ore, le ore svolte in addestramento di protezione civile e per servizi in Abruzzo durante l’emergenza terremoto sono state circa 1000, i corsi di formazione hanno totalizzato circa 1100 ore. La sezione femminile ha totalizzato un significativo bagaglio di lavoro con circa 2100 ore di servizi svolte, gran parte dedicate i più bisognosi, 340 ore dedicate alla distribuzione viveri, ben 750 ore dedicate al lavoro con i giovani provenienti da famiglie in difficoltà del territorio, più di 400 ore dedicate all’organizzazione di attività per i soci e per la visibilità del comitato locale quali la Passeggiata culturale di settembre e la Pesca di beneficenza; oltre 1600 chili di prodotti alimentari distribuiti. “Una parola – spiega il presidente della sezione locale della croce rossa Danilo Pilli - va spesa per le attività di protezione civile, con interventi per il terremoto in Abruzzo e Marsciano: il comitato di Spello ha al suo interno un delegato di protezione civile, Dangero Giommi, sempre in contatto con la sede regionale della croce rossa. Nel mese di gennaio, grazie anche all’interessamento dell’amministrazione comunale, la nostra sede è tornata ad essere decorosa, funzionale ed efficiente. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al ripristino di questi locali”. Condividi